Quali sono gli articoli più letti nel 2025 sul sito del GdB

Il bilancio di fine anno e la condivisione con i nostri lettori è una tradizione che portiamo avanti da tempo (se siete curiosi, qui trovate i report 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024).
Può apparire come un esercizio di stile, ma ripercorrere gli articoli più letti sul sito web del Giornale di Brescia ci aiuta a scattare una fotografia dei dodici mesi appena trascorsi, e non solo. Capire meglio cosa interessa ai lettori ci aiuta nelle nostre scelte quotidiane, ma anche ad essere consapevoli di quanto gli algoritmi che regolano Google e i social influenzino il comportamento di chi ci legge. Questo non significa che sia necessario assecondarli ad ogni costo, anzi, ma conoscerne il funzionamento è utile per chi fa informazione, soprattutto in digitale. E anche per chi ne fruisce.
Un anno speciale

Prima di iniziare con la carellata, una premessa. Il 2025 per noi è stato un anno speciale: il Giornale di Brescia ha compiuto 80 anni e la redazione web ha raccolto tutti gli articoli in una sezione dedicata.
Un traguardo di cui siamo orgogliosi e che abbiamo onorato in più occasioni: la grande festa del 27 aprile nella nostra sede di via Solferino, le prime pagine storiche in viaggio su metropolitana e bus, la corsa solidale GdB Run, la mostra allestita a palazzo Negroboni, l’edizione speciale dell’indagine Qualità della Vita e il Galà dei Bilanci al Teatro Grande. Una celebrazione che non si è ancora conclusa, che promette altre sorprese nell'anno che sta per cominciare, e che naturalmente continueremo a raccontarvi.
Cronaca nera e incidenti stradali
Entriamo nel vivo dei contenuti che hanno riscontrato più visualizzazioni. Diversamente dallo scorso anno, quando le elezioni amministrative avevano guadagnato la testa della classifica, quest’anno torna in cima la cronaca nera che ha funestato la nostra provincia.
L’articolo più letto è un correlato dell’approfondimento, pubblicato lo scorso agosto, dedicato alle persone scomparse nel Bresciano. Un totale nel 2024 di 371 denunce e 285 ritrovamenti: sono 86 le persone di cui non c'è traccia. Il dettaglio che ha riscontrato più letture è il totale di 9 cadaveri non identificati rinvenuti sul nostro territorio negli ultimi 20 anni.

Tra gli articoli che hanno suscitato più interesse ci sono quelli, purtroppo numerosi anche nel 2025, che riguardano le vittime della strada. A suscitare particolare commozione è stata la morte di Daniela Bretelli, deceduta in un incidente frontale in galleria davanti al marito e al figlio, così come quella di Edoardo Vezzoli, falciato da un’auto mentre stava facendo il giro del lago d’Iseo in moto con la moglie. A luglio, anche per la particolarità dello schianto, sono migliaia le persone che hanno letto del velivolo che è precipitato sulla Corda Molle, causando la morte di due persone.
Due tragedie che hanno particolarmente toccato la comunità dei lettori del GdB sono state inoltre quelle che sono costate la vita alla giovane Francesca Ariazzi, stroncata da un malore a Ibiza, e alla triatleta Emanuela Civettini, morta mentre si stava allenando nel lago d’Iseo.
L’omicidio di Garlasco
Per tutto l’anno si è registrata grande interesse sulle indagini attorno all’omicidio di Garlasco: dalle analisi dell’esperto bresciano Enrico Manieri, fino alle ricostruzioni utili a fare il punto sulla vicenda giudiziaria attorno alla morte di Chiara Poggi che ha riguardato anche il Tribunale di Brescia.
Il caos Brescia Calcio e l’Union Brescia
Ha catalizzato l'attenzione dei lettori tutta la vicenda attorno alla fine del Brescia Calcio, con il fallimento della società dopo 114 anni di storia e l’addio burrascoso di Massimo Cellino. Grande interesse anche per la nuova avventura dell’Union Brescia con ripartenza dalla serie C, tra imprenditori che hanno fatto squadra attorno al neo presidente Giuseppe Pasini e il sostegno della Loggia.
Festa dei fiori a Monte Isola
Sono stati tanti e molto letti gli aggiornamenti attorno alla Festa dei fiori, tornata a Monte Isola dopo 10 anni.
Dal racconto delle origini storiche fino ai suggerimenti pratici per partecipare, la coloratissima settimana ha tenuto banco tutta estate, per poi sfociare nel racconto dell'attesissimo primo giorno di apertura.
Storie belle, buone notizie
È una boccata d’ossigeno la pancia della «classifica», che privilegia le buone notizie, quelle che spesso sono termometro di una comunità unita e solidale.

Ha fatto il giro d’Italia, arrivando fino alla Calabria, la bellissima storia di generosità che lega Dahoud, 35enne del Senegal, e il medico Francesco Martino. L'amicizia tra i due, nata nel parcheggio dell’ospedale di Chiari dove Dahoud chiedeva l'elemosina, è stata suggellata da un grande dono: l’urologo, originario di Catanzaro, ha regalato al senegalese una fattoria in Africa per realizzare il suo sogno. Una storia che potrebbe anche diventare un film grazie alla sensibilità del regista Luca Rabotti.
Un altro sogno diventato realtà è quello del nuotatore 24enne Mattia Tononi, che ai Mondiali in Thailandia riservati agli atleti con disabilità intellettive ha realizzato il nuovo record del mondo nei 100 stile libero.

Al suo rientro – dopo aver ottenuto un bottino di otto ori e due argenti – Tononi è stato celebrato dalla comunità di Castenedolo, dove vive con la famiglia, che gli ha dedicato una festa a sorpresa.
Ha totalizzato centinaia di condivisioni l’intervista a Marianna, mamma di due bambini ricoverati nel reparto pediatrico di Trapianto del midollo osseo del Civile di Brescia, a cui sono stati destinati i fondi raccolti dalla GdB Run.

Una testimonianza dell’eccellenza dell'ospedale cittadino, ma soprattutto del personale che ci lavora, sempre pronto a supportare non solo i piccoli pazienti ma anche le loro famiglie.
Papa Francesco e Papa Leone
La redazione multimediale del Giornale di Brescia ha seguito con grande scrupolo i giorni tra la morte di Papa Francesco e l’elezione di Papa Leone XIV. Diversi i risvolti bresciani, dal cardinale camuno Giovanni Battista Re che ha gestito la sede vacante fino alle centinaia di persone che dalla nostra provincia sono andate in pellegrinaggio a Roma, prima per i funerali di Bergoglio e poi per la messa di insediamento di Prevost.
Golosità bresciane
La sezione Cucina è tra quelle più di successo, da sempre, ma quest’anno ha registrato alcuni picchi di golosità, legati agli approfondimenti pubblicati negli ultimi mesi. Il più recente è quello sui migliori panettoni bresciani da provare, ma la panoramica che più ha allettato gli utenti del sito web è stata quella sui cannoncini da assaggiare almeno una volta.

Numerosi i contenuti dedicati ai piatti tradizionali del territorio, i premi ai migliori ristoranti, i presidi Slow Food e le pizzerie che valgono una visita.
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