Mille Miglia 2025 al via, la prima tappa da Brescia a Bologna
Prima tappa per la Freccia Rossa, che da Brescia raggiungerà San Lazzaro di Savena (Bologna). Oltre 400 le auto storiche in gara
Dopo la prima giornata di punzonature, oggi seconda parte di verifiche al Mille Miglia Village di piazza Vittoria, con la consueta e affascinante sfilata di auto d’epoca in centro a Brescia. Alle 12.30 la prima vettura è salita sulla pedana della partenza in viale Venezia e poi la carovana ha iniziato la prima giornata di gara dell’edizione Mille Miglia 2025.
Il passaggio a Stienta e Occhiobello
Con una prova speciale, la Mille Miglia attraversa Stienta e Occhiobello (Rovigo).
Il passaggio da Bovolone
Gli equipaggi hanno attraversato il centro di Bovolone (Verona), dove sono stati accolti da una folla festante.
Da Brescia a Verona
La Mille Miglia abbandona la provincia di Brescia: vi farà ritorno solo sabato 21 giugno. I paesaggi di Verona si aprono davanti agli occhi di piloti e navigatori.
Anche Vallini sulla Charity
Anche Nunzia Vallini, direttrice del Giornale di Brescia e di Teletutto, è salita a bordo della charity car de La Zebra Odv. L'obiettivo è sostenere la raccolta fondi per l'acquisto di un ecografo di ultima generazione da donare all'Ospedale dei Bambini di Brescia, eccellenza del Civile. Prima di lei, a bordo dell'auto è salita anche Maddalena Damini, direttrice artistica di Teletutto e Radio Bresciasette, da sempre a fianco dell'associazione.
Nunzia Vallini a bordo della charity carIl passaggio sul Garda
di Alice Scalfi
La carovana ha raggiunto il lago di Garda. Si sta facendo letteralmente e rumorosamente notare il passaggio del convoglio più bello del mondo: la Mille Miglia. Prima delle storiche, da Desenzano è partito il Ferrari Tribute Mille Miglia: centoventi bolidi rossi, eleganti e rombanti, hanno aperto la strada lungo il percorso.
Le vetture d’epoca hanno cominciato a sfilare sul lungolago di Desenzano attorno alle 14, dopo aver attraversato la Valtenesi tra Manerba, Moniga e Padenghe, accolte da ali di pubblico e obiettivi puntati.Poi l’arrivo a Desenzano, dove il centro le ha accolto mai così gremito di turisti, appassionati e curiosi. Il rombo dei motori ha fatto da colonna sonora, tra applausi, saluti e sventolii di bandierine. Tra i più acclamati, ovviamente il desenzanese Emanuel Piona con la sua Bugatti numero 9: immancabile la sosta al faro per salutare i genitori, fedelissimi spettatori in prima fila anche quest’anno.
Dopo la tappa desenzanese, il percorso prosegue verso Sirmione e quindi oltre, seguendo la lunga rotta che intreccia storia, bellezza e meccanica.
Il passaggio in Valsabbia
di Enrico Giustacchini
Il percorso della Mille Miglia nella Bassa Vallesabbia è cominciato a Paitone, con il transito delle vetture lungo viale Italia. Per l’occasione, i negozi sono rimasti aperti e il Comune ha distribuito al pubblico apposite bandierine. A Prevalle, invece, l’amministrazione municipale ha fatto omaggio di una maglietta celebrativa ai bimbi della scuola dell’infanzia e ai ragazzi che frequentano il Grest.
Nel centro storico di Gavardo, per tutto il pomeriggio sono in funzione lo stand gastronomico del Borgo del Quadrèl e un programma di animazione musicale con dj; alle 18, in piazza De Medici, gran finale con il concerto di Poncio Belleri, Enrico Bertoldi e Piergiorgio Cinelli.
In piazza Roma a Villanuova (dove è stato fissato il secondo controllo timbrature), al passaggio della Mille Miglia seguiranno alle 17.30 il dj set di Splendido Splendente e, alle 21.30, il concerto della band StaghenOut. Ad accogliere gli equipaggi anche la sindaca Caterina Dusi.
Il fascino in piazza Loggia
Nel primo tratto di percorso, le auto d'epoca percorrono il centro storico di Brescia. Tra i passaggi più suggestivi, certamente quello in piazza Loggia.
Museo viaggiante e stile
Fiat, Bugatti, Alfa Romeo. Il Museo viaggiante sfoggia nomi altisonanti della storia dell'automobile tricolore. l pubblico è un melting pot di lingue e nazionalità: inglese, tedesco, olandese, americano e persino neozelandese. La temperatura è più mite, ma oltre allo sventolare di bandierine con il logo della Mille Miglia si notano copricapi di diverse fogge e colori. Da una vettura in pedana spunta il copricapo piumato dei Bersaglieri: è uno degli equipaggi delle Forze Armate in gara.
Anche il dress code di piloti e navigatori è elegante, con tute e caschi in perfetto stile anni Venti e Trenta: si gareggia coordinati con la bellezza delle auto storiche.
C'è anche Tonconogy
La meraviglia dei capolavori dell'automobile accende gli sguardi. Un equipaggio dal Belgio è a bordo di un'auto che negli anni Trenta ha corso ben tre Mille Miglia. Ed ecco arrivare uno degli avversari di Vesco, l'argentino Juan Tonconogy con la moglie Barbara Ruffini su una Alfa Romeo. Il pilota sudamericano è stato l'ultimo, nel 2019, a conquistare la Freccia Rossa prima della serie targata Vesco.
Tra i favoriti anche Fontanella Covelli
A dare filo da torcere agli equipaggi più blasonati potrebbero essere anche Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli su una Lancia Lambda: nelle ultime due edizioni hanno collezionato due secondi posti consecutivi. Le vecchie signore delle quattro ruote continuano a scivolare sulla pedana: tantissimi gli equipaggi stranieri, come è consuetudine della Freccia Rossa.
Si avvicinano i numeri delle auto che hanno ambizioni da podio: Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, vincitori in carica, su un’Alfa Romeo del 1929 passano accolti dagli applausi.
I Turelli in pedana
Transitano in pedana Mario e Lorenzo Turelli, tra i favoriti di quest’edizione. Dietro di loro anche Carlo Cracco con Ezio Ronzoni.
Inizia la gara
Folla assiepata ai bordi della strada. L'elicottero della Marina militare sorvola i cieli di viale Venezia in onore della partnership siglata con Mille Miglia. Le prime auto scivolano dalla pedana: la gara è ufficialmente iniziata.
Finite le punzonature
Conclusa la punzonatura, i riflettori si spostano su viale Venezia, dove alle 12.30 la prima auto partirà dalla pedana.
Alla punzonatura anche i bresciani Domenico Battagliola e Emanuel Piona - Foto New Reporter Mazzocchi © www.giornaledibrescia.itAnche la Germani in piazza, pensando a stasera
A poche ore dalla gara 3 della finale di scudetto, che stasera impegna la Germani al PalaLeonessa con Bologna, in piazza Vittoria sono passati anche il patron Matteo Bonetti e coach Peppe Poeta. Il basket incontra il motorismo.
Bonomi: «Stiamo già preparando il 2027»
In piazza arriva anche Aldo Bonomi, presidente di Aci Brescia. «La città sta rispondendo con grande entusiasmo - dice -. Ci sono tantissimi stranieri. Ci stiamo preparando per il centenario del 2027 e con il progetto della Fondazione stiamo proseguendo. Mi auguro che l'obiettivo venga raggiunto entro la fine dell'anno».
Belometti e Ricca
Andrea Belometti e Cristian Ricca domenica hanno vinto il trofeo Gaburri e possono avere ambizioni da podio. «La piazza è splendida e meravigliosa: ogni anno questo evento ci stupisce. La mia macchina è in ordine per fortuna. Gli avversari che abbiamo sono tostissimi», commenta Belometti.
Belometti e Ricca sulla loro auto - Foto New Reporter Mazzocchi © www.giornaledibrescia.itBastianich sfida Cracco
Joe Bastianich circondato dai fotografi e dai fan scende da una splendida Porsche del 1954, che guiderà fino a Roma e ritorno.
Bastianich ancora una volta alla Mille Miglia - Foto New Reporter Mazzocchi © www.giornaledibrescia.it«È la più bella gara di auto di auto storiche del mondo» dichiara con il suo inconfondibile accento americano, lui che è alla quarta Mille Miglia. Sulla sfida con Cracco Cracco risponde con una battuta: «Carlo ha una macchina molto difficile. Spero sappia cosa lo aspetta. E poi è vecchietto».
Pronta la scorta
Anche gli agenti della Polizia stradale sono pronti a correre la Mille Miglia: sarà a loro cura la scorta degli equipaggi e la tutela della sicurezza lungo il tracciato.
Gli agenti della Stradale impegnati nella Mille Miglia 2025 - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.itLa città si prepara alla partenza
Fervono in centro i prepearativi per la partenza, prevista alle 12.30 da viale Venezia.
Il passaggio nel centro di Brescia renderà omaggio alla città, toccando largo Torrelunga, il Castello, via San Faustino, piazza della Loggia, corso Zanardelli e corso Magenta, prima di lasciare il capoluogo lungo via Mantova in direzione del lago. Qui sotto la mappa del percorso e a questo link le modifiche alla viabilità.
Mille Miglia 2024, la mappa del passaggio in centro a Brescia del 17 giugnoEcco Vesco e Salvinelli
Ed eccoli i super favoriti, Andrea Vesco e Fabio Salvinelli.
Vesco e Salvinelli alla punzonatura della Mille Miglia 2025 - Foto New Reporter Comincini/Mazzocchi © www.giornaledibrescia.itVesco ha vinto sette Mille Miglia, quattro in coppia con Salvinelli. «Di solito queste gare si decidono nella seconda parte - dice Vesco -. Abbiamo fatto un paio di gare, abbiamo in mano la macchina da circa un mesetto. Ci si può preparare quanto si vuole ma la Mille Miglia è una gara sempre imprevedibile. Puntiamo sempre al risultato massimo. Conta molto come si parte».
Rudy Zerbi torna alla Freccia rossa
Cappellino nero d'ordinanza, arriva Rudy Zerby. Il discografico, dopo la partecipazione nel 2022 come codriver, quest'anno seguirà la gara fino al giro di boa della Capitale.
Maddalena Damini con Rudy Zerbi - Foto New Reporter Comincini/Mazzocchi © www.giornaledibrescia.itCracco in piazza Vittoria
Carlo Cracco, navigatore con Ezio Ronzoni, transita veloce con su una Bugatti T40 del 1927. Scende dall'auto ed è subito circondato dai fan per selfie e foto. «Siamo carichi. Pronti. È sempre un'emozione. Ho un driver bravissimo che può solo migliorare: abbiamo già fatto un paio di corse con quest'anno», dice lo chef stellato.
Chef Carlo Cracco ai microfoni di Teletutto alla punzonaturaJoe Bastianich ieri aveva lanciato il guanto di sfida al collega: «La vedo dura per lui!» è la risposta. Se la Mille Miglia fosse un piatto? Sarebbe «una cotoletta, gustosa e dal sapore deciso». Per Cracco è «certamente più difficile navigare un capolavoro dell'automobilismo che coordinare una brigata in cucina».
Iniziano le ultime punzonature
Il village in piazza Vittoria ha aperto per il secondo atto della punzonatura: sono attese ancora un centinaio di auto visto che ieri sul red carpet hanno già sfilato circa trecento vecchie signore delle quattro ruote. La temperatura, dopo l'acquazzone di ieri, è decisamente più clemente.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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