Mille Miglia a forma di 8: come sono le tappe di questa edizione

In lungo e in largo, verso... l’infinito. Per il terzo anno consecutivo, la Mille Miglia si disputerà in cinque giornate, da martedì 17 a sabato 21 giugno, ma quest’anno ricalcherà le mitiche corse dell’anteguerra, percorrendo un tracciato a forma di otto, che molto somiglia al simbolo dell’infinito, come quello delle prime dodici edizioni della gara di velocità.

Nella storia

Da nord a sud, e poi da est a ovest, per poco meno di 2mila chilometri, le oltre 400 vetture della Freccia Rossa attraverseranno in lungo e in largo lo Stivale, emulando l’audacia di quei piloti che trasformarono la corsa in leggenda. Con volante fermo, in una danza di frizione e acceleratore, le «vecchie signore» faranno rivivere al pubblico di mezza Italia i fasti di un tempo, e lo stupore per una bellezza che non passa mai di moda. Una bellezza fatta di tecnologia, genialità e coraggio. Una bellezza targata Brescia da quasi cent’anni.

Il percorso

Brescia di ferro, Brescia di fuoco: patria, partenza, approdo. La città della Mille Miglia accenderà la festa dei motori già domenica 15 giugno, con le verifiche tecniche e sportive e, in serata, l’ottavo trofeo intitolato a Roberto Gaburri, mentre lunedì avrà inizio il rito della punzonatura in piazza Vittoria.

Martedì, allo scoccare delle 12.30, la prima vettura salirà sulla pedana di viale Venezia, dove ci sarà il controllo orario di partenza, così come avveniva quando la Mille Miglia era una gara di velocità. Il convoglio si dirigerà verso piazzale Arnaldo, con il passaggio in largo Torrelunga.

Poi le scocche colorate saliranno lungo via Brigida Avogadro alla volta del castello, dove si terranno le prime prove cronometrate. La discesa dal Cidneo sarà lungo via San Faustino e, attraversando Porta Trento, le vetture raggiungeranno il cuore della città: piazza della Loggia, via XXIV Maggio e piazza della Vittoria per il controllo timbro. La carovana procederà su via IV Novembre, via X Giornate, corso Zanardelli e corso Magenta, per tornare nuovamente in piazzale Arnaldo, e lasciarsi via via alle spalle la città lungo via Mantova, via Piave, viale della Bornata e viale Santa Eufemia Sp11.

In giro per l’Italia

Dopo il passaggio gardesano, la prima tappa si concluderà a San Lazzaro di Savena, Comune della città metropolitana di Bologna. Il secondo giorno, mercoledì 18 giugno, gli equipaggi affronteranno i mitici passi della Raticosa e della Futa e, passando per Prato, Siena e la Val d’Orcia, raggiungeranno Roma. La terza tappa, giovedì 19, toccherà Orvieto, Foiano della Chiana, Arezzo, San Sepolcro e San Marino, che precederà l’arrivo a Cervia-Milano Marittima.

Il quarto giorno, venerdì 20 giugno, la «corsa più bella del mondo» attraverserà l’Italia da est a ovest: Forlì, prima del taglio attraverso gli appennini fino a Empoli, dove il tracciato in risalita incrocerà quello percorso due giorni prima. Mantenendo la Freccia puntata verso ovest, il convoglio raggiungerà prima Pontedera e poi la costa tirrenica, con il saluto all’Accademia Navale della Marina Militare di Livorno, il passaggio a Viareggio e la risalita del Passo della Cisa, per chiudere la penultima tappa a Parma. Sabato 21, infine, il ritorno a casa, a Brescia.