Cinque idee per escursioni con bambini tra Brescia, il lago d'Iseo e il Garda
La grande sfida dell’educazione dei figli percorre anche la strada dell’insegnamento a trascorrere momenti di svago all’aria aperta. Abbandonare per qualche ora lo schermo di smartphone, tablet e pc può offrire l’occasione per frequentare da vicino ambienti naturali, conoscere il sapore della scoperta e il valore della fatica. Camminare infatti richiede impegno, ma è sempre una fatica ben spesa.
Le opportunità per realizzare qualche facile itinerario in famiglia sul territorio bresciano sono davvero numerose, e consentono di dare soddisfazione a interessi e attitudini diverse, dato che nella vastità degli ambiti planiziali, lacustri, collinari e montani della nostra provincia si distribuisce una notevole varietà dei paesaggi.
Prendiamo spunto da questi grandi contesti per individuare cinque proposte che, con l’inizio della primavera, possono rappresentare una piacevole occasione per una salutare passeggiata per genitori e figli tra la città e i grandi laghi.
1. Parco delle Colline di Brescia
Il parco che ha compiuto lo scoro anno il ventennale della sua esistenza accoglie gli ambiti di naturalità più prossimi alla città e ai comuni dell’hinterland.
Una proposta interessante è quella che sceglie come meta il santuario della Madonna della Stella, con partenza a ridosso del Colle dei Campiani che si raggiunge in auto da Cellatica o da Collebeato.
Sul versante di Cellatica si seguono le indicazioni del Sentiero delle Tre Valli (n. 223) che, su strada in gran parte sterrata, conducono in tre quarti d’ora alla meta.
2. La strada litoranea Vello-Toline
La ciclopedonale tra Vello e Toline
La ciclopedonale tra Vello e Toline
La ciclopedonale tra Vello e Toline
Piacevolissima passeggiata pianeggiante in tutto il suo sviluppo, che si snoda a ridosso della riva orientale del lago d’Iseo al cospetto di alte pareti rocciose.
Ai bambini piaceranno le gallerie, il vento, la suggestione della grande superficie lago. Un ulteriore elemento di novità può essere rappresentato dall’utilizzo del treno per raggiungere la stazione di Vello e rientrare da quella di Toline, o ancora, allungando il percorso con i più grandi, partendo da Marone e rientrando da Pisogne.
3. In riva al lago d’Idro
Il Comune di Idro con le sue frazioni è premiato da un contesto paesaggistico nel quale trovano risalto il lago e le montagne che lo circondano.
La passeggiata ciclopedonale che si sviluppa sulla porzione di riviera meridionale e orientale dell’Eridio, tra Crone e Lemprato, disegna un tracciato piacevole lungo il quale si possono osservare diverse specie di uccelli d’acqua tra i quali folaghe, gallinelle, germani e svassi. Ai bambini potrà piacere disporre di un binocolo e di un manuale di riconoscimento.
4. La ciclopedonale del Garda
Tra Limone e il confine amministrativo tra la provincia di Brescia e la Provincia Autonoma di Trento si sviluppa il percorso di quella che è conosciuta come la ciclopedonale del Garda, la porzione più spettacolare di un grande progetto di percorso circumlacuale.
L’itinerario con partenza dal lungolago del paese è ben segnalato e regala emozioni uniche tra limonaie, vasti panorami e passerelle sospese.
5. Rocca di Manerba
La Riserva Naturale della Rocca di Manerba in Valtenesi è un ambito di paesaggio di elevato valore naturalistico, storico e archeologico, che accoglie il caratteristico promontorio roccioso e la fascia di riviera dal basso Garda compresa tra le località di Dusano e Pisenze.
All’interno dell’area sono presenti diversi brevi sentieri tra i quali poter disegnare le combinazioni più gradite. Alcuni percorsi presentano qualche tratto ripido lungo i quali va prestata attenzione.
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