Cina, l’era dell’ambiguità politico-economica è finita
Se le tensioni sul fronte ucraino dovessero intensificarsi, la Cina si troverebbe davanti a una scelta non più rinviabile

Il presidente Xi Jinping - Foto Epa/Mark. R. Cristiano
La Cina si muove oggi su un crinale sempre più stretto, sospesa tra un partenariato strategico con la Russia che rischia di diventare un vincolo e una nuova stagione di pressione economica proveniente dagli Usa. L’invasione russa dell’Ucraina, la rielezione di Trump, le tensioni commerciali e tecnologiche, e un progressivo irrigidimento del fronte occidentale hanno trasformato il contesto internazionale in cui la leadership cinese aveva costruito la propria politica di «equilibrismo strategico».
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