GIORNALISTA
Massimo Cortesi

Massimo Cortesi

Biografia / Info in breve

Massimo Cortesi, bresciano, nato nel 1955, è stato redattore del Giornale di Brescia dal 1975 al 2015. Si è occupato come caposervizio prima di cronaca cittadina e cronaca giudiziaria e quindi di politica interna ed estera. Al GdB ha varato negli anni ‘80 la pagina tematica Scienza&Tecnica e ha curato per oltre vent’anni anche la Pagina dei motori. Dal 2022 è direttore de L’Alpino, periodico dell’Associazione Nazionale Alpini, diffuso mensilmente in 325mila copie tutte in abbonamento, e del TG L’Alpino, telegiornale settimanale della medesima Associazione rilanciato da oltre quaranta tv regionali e locali in Italia e Sud America.
Esperto, oltre che di tecnica automobilistica, di armamenti, strategie e tecnica militare, si occupa soprattutto dell’analisi dei conflitti internazionali in atto.
Per il centenario della Sezione Ana di Brescia ha curato e redatto il volume «Cento anni con la penna». Dal 2014 è presidente della Fondazione Nikolajewka di Brescia. Nel 2004 ha contribuito a creare e sostenere la Brixia Symphony Orchestra, che, diretta dal maestro Giovanna Sorbi, ha animato per dodici anni la vita musicale classica bresciana.
Ufficiale di complemento degli alpini, ex giocatore del Rugby Brescia ed ex karateka, ha avuto anche una lunga esperienza teatrale negli Anni ‘70 con la compagnia dialettale del Teatro San Carlo fondata da Gianni Boninsegna.

Giorgio Perucchetti riceve il cappello da Paola Dal Din, partigiana di 102 anni © www.giornaledibrescia.it
Cronaca
Verso l’Adunata 2027: quattro giovani bresciani diventano Alpini
I volontari della nostra provincia hanno ricevuto il cappello con la penna nera durante la cerimonia a Trieste
La «Casoncellata dé la Madunìna dei custù»
È il weekend della «Casoncellata dé la Madunìna dei custù»
Cronaca
L’iniziativa del gruppo Alpini di Bottonaga prosegue dal 1978. Appuntamento sabato e domenica al parco Pescheto in via Corsica. Dalle 11 fino a sera sarà possibile degustare gli ottimi casoncelli
A Pokrovsk guerra dei droni - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Pokrovsk cede ai russi, ma è stallo «all’ucraina» fra le città fortezza
Opinioni
Le reciproche macchine di propaganda aiutano poco: in soccorso vengono le geolocalizzazioni satellitari che consentono di individuare sul terreno la posizione delle varie unità