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Il D'Annunzio hub tra Europa e Africa: prima maxi operazione cargo

L'aeroporto di Montichiari è stato scelto da una società di Imola per trasferire via aria una intera linea di imbottigliamento
Il Boeing 747-409F all'aeroporto D'Annunzio di Montichiari -video Italiavola.com
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L'Africa chiama, il D'Annunzio risponde. Solo alcune settimane fa è balzato agli onori delle cronache il progetto, lanciato dall'associazione a guida bresciana Casa Italia-Libia che vorrebbe fare dell'aeroporto bresciano una porta per l'Africa sul fronte del trasporto merci, ed ecco che le potenzialità in tal senso trovano riscontro in una maxi operazione cargo reale.

Il collegamento in questo caso non è con Tripoli, bensì con Entebbe, antica capitale dell'Uganda quando era un protettorato britannico. Il D'Annunzio è stato scelto da una società di Imola con stabilimento a Parma per trasferire via aria nel cuore dell'Africa una intera linea di imbottigliamento, acquistata da una azienda locale per un nuovo stabilimento. Le fasi notturne di imbarco sono state documentate onboard dal blog specializzato Italiavola.com.

L'operazione

Il primo dei velivoli coinvolti, un Boeing 747-409F della Network Airlines, è arrivato appositamente da Liegi nella serata di lunedì, poco dopo le 20. Ridecollato attorno all'1.30 è arrivato a destinazione ad Entebbe verso le 10 di stamane. Dell'Uganda ha poi fatto ritorno a Liegi via Nairobi e Il Cairo.

Quasi alla stessa ora sul piazzale del D'Annunzio è invece atterrato un vero e proprio gigante dell'aria, un Antonov An-124, aereo della omonima compagnia aerea ucraina capace di trasportare fino a 120 tonnellate di materiale, a riprova della funzionalità della pista di Montichiari già allo stato attuale: lunga 2,9 km, sarà portata a 3,45 km nell'ambito del piano di sviluppo per il quale Monica Scarpa, ad di Save, principale azionista della società di gestione Catullo, ha ipotizzato proprio a Brescia nell'ambito di Futura Expo il varo dei lavori entro il 2024.

A quanto risulta altri due voli sono previsti la prossima settimana per il trasferimento di macchinari nell'ambito della stessa operazione, che per il D'Annunzio giunge come una conferma circa le potenzialità sul fronte cargo rispetto ad un bacino ben più ampio di quello della provincia di Brescia.

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