In Libia la nuova guerra è un affare turco-russo
Il Paese non trova una pace duratura, l’Italia per ora è fuori gioco

Il presidente russo Putin insieme al comandante libanese Haftar - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Torna ad infiammarsi la Libia, in cui sempre più dominanti sono Turchia (che appoggia o, meglio, controlla Tripoli) e Russia (che appoggia il maresciallo Haftar a Bengasi, dove però ora anche Ankara sta entrando nella partita). La battaglia è riesplosa a Tripoli, dove il Premier Dbeibah, in cerca di credibilità internazionale, e le forze a lui fedeli sembrano voler chiudere i conti con le milizie della capitale, fieramente autonome e con molteplici interessi economico-mafiosi. Il casus belli è s
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