Elezioni politiche: un immaginario centro di gravità permanente

Da Calenda-Renzi alla galassia moderata di centrodestra, in molti rivendicano l’identità centrista
Torre di Babele al centro di un labirinto
Torre di Babele al centro di un labirinto

È stata indiscutibilmente la settimana dei centristi. Da un lato lo strappo di Carlo Calenda con il Pd e la conseguente alleanza riluttante con Matteo Renzi, dall’altro le ben quattro formazioni di ispirazione centrista che albergano nella coalizione di centrodestra e che anch’esse hanno deciso di mettersi insieme sotto un unico simbolo. Nome del nuovo soggetto politico? Un non troppo eccitante «Noi moderati», d’altra parte se lo fosse sarebbe in aperta contraddizione con lo spirito del moderati

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