Italia e Estero

Istat conferma: decessi cresciuti del 49%, a Brescia +291%

Il dato emerge dal rapporto «Impatto dell'epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente. Primo trimestre 2020»
Una commemorazione per i defunti nella chiesa di Manerbio - Foto Ansa/Filippo Venezia
Una commemorazione per i defunti nella chiesa di Manerbio - Foto Ansa/Filippo Venezia
AA

Considerando il mese di marzo 2020, si osserva a livello medio nazionale «una crescita del 49,4% dei decessi per il complesso delle cause». Il dato emerge dal Rapporto Istat-Iss «Impatto dell'epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente. Primo trimestre 2020».

Il 91% dell'eccesso di mortalità riscontrato a livello medio nazionale nel mese di marzo 2020 si concentra nelle aree ad alta diffusione dell'epidemia: 3.271 comuni, 37 province del Nord più Pesaro e Urbino. Nell'insieme di queste province, i decessi per il complesso delle cause sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-2019 del mese di marzo. Se si considera il periodo dal 20 febbraio al 31 marzo, i decessi sono passati da 26.218 a 49.351 (+ 23.133 ); poco più della metà di questo aumento (52%) è costituita dai morti riportati al Sistema di Sorveglianza Integrata Covid-19 (12.156).

All'interno di questo raggruppamento le province più colpite dall'epidemia hanno pagato un prezzo altissimo in vite umane, con incrementi percentuali dei decessi nel mese di marzo 2020, rispetto al marzo 2015-2019, a tre cifre: Bergamo (568%), Cremona (391%), Lodi (371%), Brescia (291%), Piacenza (264%), Parma (208%), Lecco (174%), Pavia (133%), Mantova (122%), Pesaro e Urbino (120%).

Nelle aree a media diffusione dell'epidemia (1.778 comuni, 35 province prevalentemente del Centro-Nord) l'incremento dei decessi per il complesso delle cause nel periodo 20 febbraio-31 marzo è molto più contenuto, da 17.317 a 19.743 (2.426 in più rispetto alla media 2015-2019); il 47% è attribuibile ai morti risultati positivi al Covid-19 (1.151).

Infine, nelle aree a bassa diffusione (1.817 comuni, 34 province per lo più del Centro e del Mezzogiorno) i decessi del mese di marzo 2020 sono mediamente inferiori dell'1,8% alla media del quinquennio precedente.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia