Cultura

Sanremology, «Angelo» di Renga e «Brividi» di Blanco e Mahmood diventano cocktail

Ecco la prima drinklist creata per celebrare attraverso 10 cocktail le più iconiche canzoni che hanno fatto la storia vincendo la kermesse ligure
Lo Spicy Thrill, una rivisitazione piccante del Tommy's Margarita
Lo Spicy Thrill, una rivisitazione piccante del Tommy's Margarita
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L'accostamento cocktail musica italiana è sempre stato presente nei testi delle canzoni dei più importanti artisti rappresentando una modalità di narrare storie di vita, d'amore e di divertimento. Dal «Whisky soda e Rock 'n' Roll» di Renato Carosone fino all'improbabile accoppiata «Tequila e Guaranà», hit estiva a firma di Elodie.

L'abbinamento cocktail-musica è da sempre un'esperienza che unisce i sensi del gusto e dell'udito per creare un'atmosfera unica e piacevole che trova il suo apice nella settimana del Festival di Sanremo dove un buon cocktail può essere reso ancora più speciale se accompagnato dalla giusta colonna sonora e dalla giusta compagnia. Proprio per l'occasione del Festival un panel di esperti bartender ha creato «Sanremology», la prima drinklist creata per celebrare attraverso 10 gustosi e variegati cocktail le più iconiche canzoni che hanno fatto la storia vincendo la kermesse ligure.

Nella top ten figurano anche due «pezzi bresciani»: il volto tv e campione del mondo di bartending Bruno Vanzan, per celebrare l'ultima hit trionfatrice del Festival «Brividi» di Mahmood & Blanco, ha «portato sul palco» dell'Ariston, all'interno del format #CitofonarePassoni con il famoso speaker radiofonico Diego Passoni il suo Spicy Thrill, una rivisitazione piccante del Tommy's Margarita, con tequila Don Ramón infusa nel peperoncino, succo di lime e sciroppo d'agave. Una combinazione perfetta per creare quella sensazione di piacere che parte dal palato e corre lungo la schiena, proprio come è successo a molti ascoltando la traccia vincitrice nel 2022. 

Il mitologico Angelo Azzurro è stato invece scelto per celebrare Francesco Renga che trionfò al Festival del 2005 con la sua «Angelo»

Gli altri cocktail nella top 10

Ai due cocktail «bresciani» si aggiungono l'Old Fashioned viene dedicato all'immortale «Non ho l'età» di Gigliola Cinquetti (1964); il Blue Lagoon, che non può che essere associato all'iconica «Blu dipinto di blu» di Domenico Modugno del 1958; il Red Sunset per brindare ai tramonti rosso fuoco di Nord-Est, scelto in abbinamento alla canzone «Luce» di Elisa che sbancò la Riviera dei Fiori nel 2001. Riferimenti alle canzoni ma non solo: il Monkey Gland dedicato a «Occidentali's Karma» di Francesco Gabbani è una chiara citazione della «scimmia nuda» che il cantautore ha portato sul palco dell'Ariston nel 2017. L'aroma dolce e il profumo delicato del Rose Cocktail non potevano non essere associati alla canzone di Simone Cristicchi «Ti regalerò una rosa» (2007), mentre a coloro che vogliono stare solo per un momento «Zitti e buoni» viene consigliato il drink A Moment of Silence, dove il whisky presente nella composizione potrà regalare un breve istante di degustazione in pace con il mondo prima di riprendere a scatenarsi proprio come i Maneskin nel 2021 sul palco dell'Ariston.

Chiudono la drinklist della «Sanremology» il Moneymaker, che con il verde alla base della sua miscelazione rievoca la celebre «Soldi» di Mahmood del 2019, e Hellfire, cocktail in grado di far tornare alla mente «Non è l'inferno», grazie alla quale Emma trionfo nel 2012. 

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