Turismo, Brescia tra le 10 province in cui gli stranieri spendono di più

Brescia attira sempre più turismo. La nostra provincia rientra tra le dieci italiane nelle quali i visitatori stranieri hanno speso di più nel corso del 2024. Un flusso da 477 milioni di euro, pari al 2,3% del totale. A dirlo è il rapporto «Tourism and Incoming Watch», elaborato da Nexi in collaborazione con la direzione scientifica dell’Osservatorio Nazionale del Turismo del Ministero del Turismo. Lo studio ha monitorato le transazioni effettuate con carte di pagamento straniere nei punti vendita fisici sul territorio italiano nel triennio 2022-2024.

Da dove provengono

Rimangono in testa, per quel che concerne il Bresciano, i flussi turistici ed economici di Germania (181 milioni, il 38% del totale nel 2024), Olanda (41 milioni, il 9%) e Gran Bretagna (37 milioni, l’8%). A livello nazionale, il valore della spesa con carta dei viaggiatori stranieri ha superato i 20,9 miliardi, in crescita del 37,9% rispetto al 2022. Interessanti i dati dei singoli Paesi di provenienza: i turisti dal Brasile e dall’Australia registrano i più alti tassi di crescita, attestandosi rispettivamente al +155% e +100%.

Quanto spendono

Con oltre 3,8 miliardi spesi, i viaggiatori statunitensi si confermano i più fidelizzati in Italia (18,3% del totale), mentre quelli dai Paesi arabi sono quelli più con la spesa media per carta più alta, pari a più del doppio rispetto a quella di tutti gli altri (913 per l’Arabia Saudita e 822 per Emirati Arabi Uniti, contro un valore medio di 411).

Abitudini di consumo

I ristoranti e le strutture ricettive convogliano su di sé quasi il 50% delle spese, seguiti da moda e accessori (12,2%), che catalizzano in particolare la spesa dei turisti della Penisola Araba (30,6% del loro budget) e del Sud-Est Asiatico (30%). Questi ultimi, in particolare, risultano essere attratti anche dalla gioielleria italiana e dagli acquisti nei grandi magazzini, arrivando a destinare rispettivamente il 9,8% e il 12% del loro budget, cinque volte di più di quanto spendono in media i turisti stranieri (2,2% e 2,2%).

Il Garda

Uno scatto dall'alto di Sirmione

Il lago di Garda, spiega Andrea Maggioni, coordinatore Confesercenti Lombardia Orientale per il Benaco, «si posiziona al quinto posto italiano per spesa turistica, con 733 milioni di euro». Un dato che è il «doppio rispetto alla Riviera Toscana (351 milioni) e due volte e mezzo quello del Lago di Como (284 milioni)». A spendere di più sono i tedeschi (49%), seguiti con 78 milioni dagli olandesi (11%) e con 49 milioni dagli inglesi (7%).

Il ruolo di Visit Brescia

«Questa ricerca dimostra in via definitiva che l’economia del turismo è un’economia strategica e rilevante per il nostro territorio, la “terza gamba” dell’economia bresciana, dopo industria e agricoltura. Ma – ha commentato il presidente della Camera di Commercio, Roberto Saccone –, necessita di essere governata in modo strategico. Bisogna costruire indirizzi strategici territoriali con il coordinamento e l’aggregazione di tutte le forze che si occupano di turismo».

E in questo senso Visit Brescia può assumere un ruolo centrale. «Come Camera di Commercio proponiamo un upgrade di questa azienda che può diventare una cabina di regia unica tra pubblico e privato – ha aggiunto Saccone –, capace di aggregare i diversi soggetti che operano sul territorio». L’obiettivo vuole e deve essere quello di valorizzare tutti i territori del Bresciano, dalle valli alla Franciacorta passando per la città e i laghi. «Non si può pensare che questi risultati siano sufficienti a premiare ciò che è stato fatto fino ad oggi, bisogna pensare in prospettiva e pianificare una strategia provinciale che valorizzi tutti le zone e faccia sintesi della pluralità di soggetti – conclude Saccone –: Camera di Commercio, attraverso Visit Brescia, può ricoprire questo ruolo».