Del Bono: «Zona arancione, ce lo aspettavamo»

«La variante inglese è presente e fa danni e stava diventando un problema sanitario»
Brescia tra le città più colpite dal nuovo coronavirus - © www.giornaledibrescia.it
Brescia tra le città più colpite dal nuovo coronavirus - © www.giornaledibrescia.it
AA

«Ci aspettavamo questa decisione. Il quadro del contagio soprattutto in provincia era in crescita. Dalla Bassa bresciana e la Franciacorta il virus è salito verso la città»: lo ha detto il sindaco di Brescia Emilio Del Bono commentando la decisione di Regione Lombardia di far diventare zona arancione rafforzato la provincia di Brescia. 

«La variante inglese è presente e fa danni e stava diventando un problema sanitario con gli ospedali che, prima in provincia e poi in città, ci hanno segnalato l'aumento di ricoveri» ha spiegato il sindaco di Brescia che ha poi aggiunto.

«Il territorio è stanco, frustrato dopo un anno di lutti e drammi - ha detto -, oltre al fatto che sta vivendo una grande fatica economica, sociale e psicologica». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia