Valcamonica

Raffiche di vento a 120 all’ora, divelti tetti e piante

Scoperchiate la scuola di Esine e la palestra del «Golgi» a Breno, strade chiuse a Degna e Borno. Oggi previsto ancora vento
  • Breno. Alberi abbattuti sulla provinciale presso Campolaro: la strada è stata chiusa
    Valcamonica: alcuni dei danni causati dal forte vento
  • Esine. Il vento ha scoperchiato il tetto della scuola
    Valcamonica: alcuni dei danni causati dal forte vento
  • Borno. Piante crollate sullo sterrato
    Valcamonica: alcuni dei danni causati dal forte vento
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Raffiche di vento fortissime hanno spazzato ieri la media Valcamonica dall’alba sino al pomeriggio. Potenti al punto da scoperchiare tetti e sradicare alberi, mettendo a soqquadro alcuni paesi. I più colpiti sono stati Esine e Breno, ma anche l’Altopiano bornese è stato coinvolto. Numerose le chiamate ai Vigili del Fuoco, che hanno lavorato per tutta la giornata per affrontare le emergenze e mettere in sicurezza le aree più colpite.

A Esine

In paese il soffiare incessante ha scoperchiato parte della copertura dell’edificio delle scuole elementari, a ridosso del centro, costringendo il sindaco Emanuele Moraschini a chiudere via Civitanova Marche, che corre a fianco dell’immobile, per il pericolo che le lamiere divelte potessero finire in strada.

A un chilometro di distanza in linea d’aria altre folate hanno causato ingenti danni all’edificio della Eli-Fly, società di elicotteri, con parte del tetto sollevato e vari altri disagi. Anche in questo caso il primo cittadino ha chiuso la strada a fianco dell’immobile, in località Sacca, ma si è temuto di dover intervenire anche sulla vicina statale 42.

A Breno

Più a nord, a Breno, la stessa sorte della scuola esinese è toccata alla copertura della palestra del liceo Golgi, sollevata in un paio di punti. Non molto lontano da lì i vigili del fuoco del paese sono intervenuti anche sul tetto della sede dell’Azienda dei servizi sociali, a fianco di quella della Comunità montana, dove sono state spostate numerose tegole. In via Valverti, poi, è finito a terra un palo dell’illuminazione.

Colpita pure la frazione di Campogrande, dove sono cadute alcune piante, ma soprattutto le località tra Degna, Campolaro e Bazena, dove sulla provinciale 345 sono finiti al suolo diversi alberi. Per questo la Provincia, a scopo precauzionale, ha chiuso la strada da Degna, per intervenire tra oggi e domani.

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A Borno

Il vento, che ha soffiato a oltre 120 chilometri orari a Borno, ha buttato a terra alcune piante fuori dall’abitato, causando l’interruzione della viabilità per qualche ora. Stessa sorte a Lozio, sopra la strada per Villa-Creelone, dove la carreggiata era però già chiusa per lavori. Nonostante la buriana, non si sono registrati incidenti o danni alle persone; l’allerta resta comunque alta, e anche nella giornata di oggi è previsto forte vento.

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