Entusiasmo Boldini: «Io alla Millenium? Era il mio sogno»

«Era il mio sogno da quando ho cominciato a giocare», dice, e si percepisce che è la verità. Jennifer Boldini è al telefono, ma parla con l’entusiasmo di chi non riesce a contenere la felicità.

Nata a Castiglione delle Stiviere (Mantova) il 6 aprile 1999, ma residente a Montichiari, Boldini nella stagione appena terminata è stata protagonista in Italia ed in Europa con la maglia del Vero Volley Monza, raggiungendo la finale scudetto ed i quarti della Champions League, e nella prossima stagione sarà la palleggiatrice della Banca Valsabbina Millenium Brescia.

A casa. Veterana dei campionati di serie A1 e A2, nonostante la giovane età, Boldini non sta nella pelle: «Sono super contenta. È un mix di emozioni - racconta - . Non tornavo a casa da tantissimo, la mia città è proprio Montichiari e tornare così è meraviglioso. Questo è sicuramente uno dei motivi della mia felicità, l’altro è che torno per giocare in una società molto ambiziosa».

Dopo la mancata promozione, infatti, anche l’anno prossimo Millenium giocherà puntanto alla A1: «Il progetto mi piace tantissimo - continua - e l’ho scelto spinta dal cuore, ma anche dalla voglia di rimettermi in gioco. Questa stagione in un top team come Monza ho imparato tantissimo. È un’esperienza che rifarei assolutamente, ma credo siano quelle cose che devono durare poco e servire per poi spiccare il volo e provare a fare qualcosa da protagonista».

Non manca l’entusiasmo a Jennifer, che ha già giocato per un anno con i colori della Promoball Montichiari in A1 nella stagione 2016/’17: «Ho tantissima voglia di cominciare, anche se il campionato è terminato da pochissimo - ammette la palleggiatrice -. La riconosci quella sensazione che ti fa pensare che sarà tutto molto bello ed io la sto vivendo in questi giorni».

Con lei, a lottare per la massima serie, ci sarà un gruppo rinnovato rispetto a quello dello scorso anno: «La cosa non mi spaventa - dice -. Sono sicura che le mie compagne avranno la stessa voglia, la stessa grinta e lo stesso desiderio di fare bene. Coach Beltrami? Non lo conosco, ma tutti nell’ambiente mi hanno sempre parlato molto bene di lui e non ho alcun dubbio sul fatto che lavoreremo bene insieme».

Felice Jennifer, ma ancor di più la sua famiglia: «Sono contentissimi - conclude -. Avermi qua, non dover fare centinaia di chilometri per vedermi, ma soprattutto il fatto di vedermi giocare con la maglia bresciana li riempie d’orgoglio. L’ho detto, è una cosa che sognavo fin da bambina. E finalmente sono a casa».

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