Rugby, Mondiale Under 20 a Calvisano: l’Italia sfida i Baby Blacks

Comincia oggi il World Rugby U20 Championship. In programma sei partite, tre al Payanini Center di Verona e altrettante a Calvisano. Per gli Azzurri il match clou è quello di oggi, alle 20.30, in terra bresciana, al San Michele, dove l’Italia affronterà la Nuova Zelanda in uno stadio gremito. Negli ultimi giorni la caccia al biglietto si è trasformata in caccia al tesoro, poiché i 3.900 posti disponibili si sono esauriti in poche ore. Impossibile, per chi non si è affrettato al botteghino, trovarne uno per questa giornata inaugurale.
Gli avversari
I Baby Blacks, come sono stati ribattezzati i neozelandesi, hanno vinto le prime quattro edizioni della competizione (2008-2012) e si sono ripetuti nel 2015 (anche allora in Italia) e nel 2017. La scorsa stagione, invece, hanno finito al terzo posto dietro a Inghilterra e Francia, battuti in semifinale dai francesi, a loro volta sconfitti dall’Inghilterra nel match per il titolo. L’Inghilterra campione in carica debutterà oggi contro la Scozia alle 15.30, a Verona.
Gli Azzurri
Gli Azzurri, nelle ultime stagioni, tra Sei Nazioni e Mondiali U20, hanno battuto almeno una volta tutte le grandi, Inghilterra, Francia, Sudafrica, Australia e Irlanda, ma mai la Nuova Zelanda, e sono inseriti nel gruppo C, di cui fanno parte – oltre ai neozelandesi – anche l’Irlanda, battuta per la prima volta nella storia lo scorso marzo a Treviso, e la Georgia, contro cui l’Italia ha perso le ultime tre partite disputate.
Il meccanismo
Accedono alle semifinali la prima di ciascuno dei tre gironi e la migliore seconda. Le altre si batteranno per i piazzamenti tra il quinto e il dodicesimo. Da evitare l’ultimo posto, che allo stato attuale comporterebbe la retrocessione alla categoria inferiore. Il torneo è stato sospeso per il Covid dal 2020 al 2022, e negli ultimi due anni è stato disputato in Sudafrica. Il Mondiale U20 torna in Europa per la prima volta dal 2018, quando venne organizzato in Francia.
La formazione
Della formazione titolare che stasera affronta i Baby Blacks fa parte anche il pilone bresciano Sergio Pelliccioli, attualmente in forza al Petrarca. Dei ventitré selezionati per questo match inaugurale sette giocano in club stranieri, in Francia e in Inghilterra. La circostanza per la quale i giovani scelgono spesso l’estero non riguarda solo le professioni, ma anche le attività sportive. Il capitano è Giacomo Milano, terza linea, visto giocare contro il Calvisano al san Michele nello scorso campionato con la maglia del Noceto. Un occhio di riguardo anche per Edoardo Todaro, estremo dell’Academy dei Northampton Saints, per il gigantesco Enoch Opoku-Gyamfi del Bath e per il centro Federico Zanandrea, che ha già debuttato in Urc con i colori del Benetton.
Le stelle rivali
Fra in neozelandesi, attenzione alla star del Seven Frank Vaenuku, mentre le tre terze linee Finn McLeod, Caleb Woodley e Mosese Bason hanno impressionato nel recente Rugby Championship U20 vinto dalla Nuova Zelanda sulle rivali dell’emisfero sud.
A Calvisano le altre due partite in programma oggi sono Australia-Sudafrica (comincia alle 15.30) e Irlanda-Georgia (alle 18).
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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