ATLETICA
Jacobs: «Tokyo resta la realizzazione di un sogno»

La vittoria di Marcell Jacobs - Foto Epa/Jiji © www.giornaledibrescia.it
«Devo ancora capire quello che è successo. Ho realizzato un sogno che avevo da bambino. Grazie alla mia mental coach ho compreso che, oltre alle gambe, andava allenata anche la testa».
Marcell Jacobs, ospite nella prima puntata domenicale di "Verissimo" su Canale 5, ripercorre la gioia della doppia vittoria ai Giochi Olimpici di Tokyo e le emozioni condivise con Gianmarco Tamberi: «Lui per me è sempre stato un punto di riferimento, un'icona dell'atletica italiana e ha dimostrato che anche i momenti più difficili si possono superare. Quell'abbraccio tra noi è stato un momento di grande felicità. Dopo tutte le delusioni che abbiamo passato alla fine siamo saliti sul tetto del mondo».
E aggiunge: «Piano piano abbiamo iniziato a parlare e riallacciare i contatti. Adesso non c'è più il muro di prima e parlo apertamente di lui. L'ho perdonato, penso che sia giusto dare magigori possibilità, soprattutto a chi ti ha messo al mondo».
Da figlio a padre. Marcell, nonostante la giovanissima età è già papà di tre bambini: il primo avuto da una precedente relazione, gli altri due dall'attuale compagna, Nicole: «Il primo l'ho avuto giovanissimo, con lui c'è sempre stato un buon rapporto, ma non gli ho dedicato tutto il tempo che meritava e questo mi fa male. Gli altri due sono dei terremoti e tutti e tre hanno doti fisiche pazzesche. Credo di essere un buon padre».
Infine, alla domanda sul matrimonio, Jacobs confida: «Abbiamo già scelto la data, il 17 settembre 2022 che è il compleanno di Nicole, anche se non le ho ancora fatto la proposta».
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