L’orgoglio di Jacobs: a caccia del rilancio da ultimo frazionista

Se tre indizi fanno una prova, Marcell Jacobs oggi sarà titolare nella batteria della staffetta 4x100. Il primo lo ha dato lui stesso: allenandosi con gli altri al campo di riscaldamento e provando i cambi. Il secondo giunge dai colleghi di specialità: sia Patta sia Melluzzo nella conferenza stampa di presentazione a Casa Atletica Italiana hanno riferito di un Jacobs disponibile e volenteroso. Il terzo lo ha fornito Mattia Furlani: dopo la premiazione il campione del mondo del salto in lungo ha confidato di aver sentito Marcell, il quale gli ha detto che correrà la staffetta.
Appuntamento
Aspettiamoci dunque di vedere il desenzanese oggi alle 13.34, con l’Italia in quinta corsia della seconda semifinale in compagnia di Cina, Sudafrica, Gran Bretagna e Giappone. Passano in finale i primi tre team più i due migliori tempi di recupero.
Come al solito il responsabile della velocità azzurra, Filippo Di Mulo, non ha comunicato la composizione del quartetto alla vigilia, pertanto ci si può basare solo sulle sensazioni raccolte nel gruppo. L’impressione è che la formazione potrebbe essere composta da Lorenzo Patta, Matteo Melluzzo, Fausto Desalu e Marcell Jacobs.
Novità
Li scriviamo in quest’ordine perché la presenza del desenzanese apre a una nuova suggestione, quella cioè che venga schierato in ultima frazione. In tutte le staffette che ha corso, sia con la Nazionale sia col suo club civile, Jacobs non è mai stato posizionato in quarta posizione, ma quasi sempre in seconda (con la maglia azzurra) e a volte allo sparo (col club).
Oggi però qualcosa potrebbe cambiare, sia perché in quella che probabilmente sarà la sua ultima apparizione in un Mondiale Jacobs meriterebbe la posizione più prestigiosa, sia perché l’uomo che ha solitamente coperto quella casella, Filippo Tortu, potrebbe rimanere fuori dal quartetto. A maggior ragione in un contesto nel quale l’Italia non ha nulla da perdere.
Infatti, in una stagione in cui i velocisti tricolore non hanno brillato, il fatto che Jacobs debba correre la seconda frazione per scavare il distacco sugli altri, stavolta appare meno necessario. Anzi, mettere il più veloce in ultima frazione e non sul contro rettilineo potrebbe consentire di recuperare qualche posizione nel finale sempre concitato.
Vedremo cosa deciderà il responsabile della velocità Di Mulo, già sapendo che il professore siciliano ci stupirà anche ai Mondiali di Tokyo, dopo averlo fatto agli Europei di Roma ed alle ultime Olimpiadi di Parigi.
Comunque andrà, ripetere quanto fatto quattro anni ai Giochi, con quello straordinario oro, appare altamente impossibile. Nessuno si sente di pronosticare la staffetta 4x100 azzurra sul gradino più alto del podio: ai quattro alfieri tricolori il compito di smentire le previsioni.
Donne
Oggi si corre anche un’altra staffetta, ma in campo femminile. Nella 4x400 femminile (batteria alle ore 13, con l’Italia che parte in sesta corsia contro Polonia, Spagna e Gran Bretagna) dovrebbe essere invece schierata Alessandra Bonora.
Salvo scombussolamenti dell’ultima ora, la bresciana in forza alle Fiamme Gialle correrà in compagnia di Virginia Troiani e alle due portacolori dell’Atletica Brescia 1950 ai Societari, Alice Mangione e Anna Polinari.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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