Allarme personale nelle Rsa bresciane: mancano almeno 500 operatori
Stipendi bassi e formazione lunga e costosa rendono le professioni poco attrattive. L’assessora Tironi: «Così la tenuta delle case di riposo è a rischio»

Una coppia di anziani - © www.giornaledibrescia.it
Mancano Oss (operatori socio sanitari), Asa (Ausiliari socio assistenziali), infermieri ed educatori: le case di riposo, bresciane e non solo, soffrono di «una grave carenza di personale che ne mette a rischio la tenuta». A sottolinearlo è l’assessora regionale Simona Tironi intervenuta ieri a Brescia per presentare la misura che mira a rendere più appetibile – e soprattutto gratuita – la formazione dei futuri Oss e Asa. I numeri Nella nostra provincia – ricordiamo – ci sono 106 Rsa distribuite
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