Alla «Marmol» 520 appassionati di gravel tra salite, cave di marmo e boschi

La terza edizione della gara tra Brescia, Botticino, Rezzato, Mazzano e Serle dedicata alle biciclette per strade sterrate e sentieri di montagna conta sempre più partecipanti
  • La terza edizione della «Marmol»
    La terza edizione della «Marmol» - Foto © www.giornaledibrescia.it
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    La terza edizione della «Marmol» - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Voglia di pedalare, di divertirsi e di stare insieme. Sono le parole d'ordine della «Marmol»: 520 «gravellisti» hanno partecipato oggi, con partenza e arrivo al Museo Mille Miglia, alla terza edizione della gara non competitiva dedicata alle gravel, biciclette per strade sterrate e sentieri di montagna.

Due i percorsi proposti: uno più inclusivo da 60 chilometri e il cosiddetto «hardcore» da 80 chilometri con molte salite, 1.600 metri di dislivello e pendenze sopra il 20% tra le cave di marmo, boschi e rilievi carsici.

Un evento partito tra amici tre anni fa e che è cresciuto velocemente: si pensi che nel 2022 alla partenza erano in 150, lo scorso anno in 300 e quest’anno sono stati 520. Tutti si sono detti soddisfatti dell’organizzazione, dal pacco gara alla festa finale tra panini, formaggi, birre e varie leccornie cucinate nel museo di San’Eufemia (ironia della sorte) dedicato ai motori.

Confermata anche l’edizione numero quattro: «L’anno prossimo probabilmente aumenteremo ancora le iscrizioni, ma ci penserò da maggio», dice l’ideatore della gara, il medico Niccolò Varanini. Non c’è nessun vincitore perché la gara è non competitiva. Al posto della premiazione è organizzata una grande lotteria con i premi offerti dai numerosi sponsor che, insieme ai volontari e amici della manifestazione, a B3l, ai Comuni di Brescia, Botticino, Rezzato, Nuvolera, Gavardo, Paitone, Serle e Mazzano e i cavatori del Botticino stone district, danno la possibilità di dare vita a questa festa dello sport.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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