Donald Trump e la maledizione della politica estera
Le destre neopopuliste e sovraniste tendono a ridurre la politica estera a un agglomerato composito di relazioni bilaterali fra le nazioni ispirate dalla legge del più forte e dal «paradigma del far west»

Donald Trump - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
E dopo la pseudopoesia della passerella di Anchorage - per parafrasare indegnamente la famosa frase crociana - la prosa del palcoscenico di Tianjin e dell’imponente parata militare di Pechino di ieri, ideale suggello militare della conferenza della Sco. Ossia, il passaggio dallo strombazzato e fallimentare incontro artico di Ferragosto fra Trump e Putin - con il primo tutto impegnato a stendere tappeti rossi al dittatore del Cremlino, uscitone pienamente rilegittimato - alla (dura) realtà del 25
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