La crisi dell’Occidente e della cultura liberale

Serve sempre più una dimensione geopolitica in cui identificarsi, e che sia in contrapposizione con quella autoritaria
Bandiere dell'Unione Europea e di Paesi Ue - Foto Pixabay
Bandiere dell'Unione Europea e di Paesi Ue - Foto Pixabay

C’è un disperato bisogno di immaginarsi che esista ancora una dimensione «occidentale», vale a dire una realtà geopolitica con cui identificarsi, in contrapposizione a una sfera «altra» che incarna tutto ciò che si presenta come autoritario, autocratico e ostile al costituzionalismo liberale. Quest’ultimo rappresenta quella cultura che, in un modo o nell’altro, ha caratterizzato dal dopoguerra quella parte di mondo ricaduta nella zona d’influenza americana. La democrazia passata e quei rischiosi

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