Gruppo Volontari del Garda, per l’estate nuova postazione a Toscolano

Potenziate, per la stagione turistica, le postazioni di emergenza-urgenza sul territorio. Sabato, in occasione della prima invasione turistica per il ponte del 2 giugno, il Gruppo Volontari del Garda ha attivato, con il sostegno economico dall’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Chiara Chimini, la postazione estiva di Toscolano Maderno. Qui un’ambulanza e due soccorritori saranno operativi durante i fine settimana e nei festivi, in un punto peraltro strategico per ridurre i tempi di intervento in un’area spesso congestionata dal traffico.
Le postazioni sul Garda
La postazione toscomadernese si va ad aggiungere a quelle già operative di Salò, dove i Gvg hanno la loro sede operativa, a Limone, Gargnano e Sirmione. Sempre a Toscolano Maderno è iniziato anche il servizio di assistenza bagnanti, anche questo finanziato dal Comune ed attivo tutti i giorni dalle 10 alle 18 fino a settembre, alla spiaggia Bandiera Blu del Lido.
Si tratta di presenze fondamentali per garantire la sicurezza in mesi di grande affluenza turistica, una pressione che impatta anche sul fronte degli interventi di soccorso e di emergenza. Lo dicono i numeri: nel weekend lungo del 2 giugno le missioni svolte dalle cinque postazioni di emergenza-urgenza del Gvg attive sul Garda bresciano sono state più di 50.
Nuova squadra
Da segnalare, ancora, che i Volontari del Garda hanno eletto il nuovo Consiglio direttivo, che guiderà l’associazione per il quadriennio 2025-2029. Alla presidenza è confermato Elia Samuelli. «È un onore per me – ha dichiarato – rappresentare gli oltre 200 tra volontari e dipendenti che oggi fanno parte di questa grande famiglia». Completano il direttivo Gianfranco Rodella (comandante, fondatore, vicepresidente e colonna portante del Gruppo), Gianluigi Tempo (vicepresidente), Luigi Levori, Alessandra Gardin, Elda Priuli, Maddalena Tagliani, Giuseppe Nodari e Graziella Folli.
Luca Cavallera, volontario da 32 anni, ricoprirà invece il ruolo di direttore generale del Gvg, sempre presente per coordinare e fungere da collegamento tra la parte amministrativa e operativa del Gruppo. È una figura nuova, con le stesse facoltà amministrative del presidente, che aggiorna alle nuove esigenze la gestione del gruppo. È una transizione che avviene a ridosso di un anno significativo per l’associazione, che nel 2024 ha festeggiato i 40 anni dalla sua fondazione, confermandosi come una delle realtà più attive nel volontariato, nel soccorso e nella protezione civile. L’anno scorso, il Gruppo ha effettuato oltre 7.100 interventi, a testimonianza del costante impegno e della grande capacità operativa.
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