Gradimento dei sindaci, Castelletti: «Sondaggi utili, ma non esaustivi»

«La città che stiamo costruendo è solida, sostenibile, giusta. È una città che, dopo due anni di mandato, ci chiede di fare di più, ma, stando alle percentuali del sondaggio del Sole 24 ore, se fosse andata alle urne ci avrebbe rinnovato la sua fiducia. È questa la consapevolezza dalla quale ripartiamo».
È questo il commento della sindaca Laura Castelletti sull’annuale classifica Governance Poll sul gradimento dei primi cittadini e governatori italiani, realizzata dall'Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore che quest’anno, a due anni dalla sua elezione, la vede al 68esimo posto su 97, con un gradimento che ha perso 2,8% punti di percentuale passando dal 54,8% al 52%. Ricordiamo che lo scorso anno, nella medesima graduatoria, la Castelletti risultava 61esima su 80 sindaci presi in considerazione.
Fotografia da completare
«I sondaggi sono uno strumento utile, ma non esaustivo – precisa inoltre Castelletti – registrano percezioni, più che risultati. E se da una parte accogliamo con attenzione il dato del calo di consenso, dall’altra lo leggiamo come stimolo a rafforzare un lavoro che è già in corso con serietà, metodo e visione».
Con questo presupposto, si legge nella nota diffusa dalla Loggia, la prima cittadina passa in rassegna per macro aree quanto, di «impegnativo» è stato fatto finora: dalle strade alla rigenerazione urbana, dai ponti alle infrastrutture, passando per verde e servizi, non dimenticando di sottolineare l’approccio con il quale ogni intervento è stato messo a terra. «Sempre ascoltando e coinvolgendo i cittadini. Sulla raccolta del verde, una delle scelte più discusse, siamo intervenuti con responsabilità e correttivi dove serviva. È naturale che le novità generino resistenze, ma vanno accompagnate con trasparenza e coerenza. Siamo consapevoli che la qualità della vita si misura anche nella quotidianità: pulizia, trasporti, decoro urbano. Su questo continuiamo a lavorare per alzare gli standard».
Castelletti inoltre spende un commento anche sul tema sicurezza rispetto si dice consapevole che il lavoro iniziato va portato avanti. «Il confronto con Prefettura e Questura, che hanno la competenza diretta, è stato costante e con la Polizia Locale abbiamo sempre fatto la nostra parte. I risultati ci sono, ma non basta, dobbiamo fare di più e meglio».
Futuro
La graduatoria consente inoltre alla sindaca di sottolineare quali siano state finora le priorità da sostenere e difendere, specie nell’attuale contesto economico. e soprattutto di indicare la postura con la quale affrontare il resto del proprio mandato. «Tutelare i più fragili, garantire servizi essenziali, rafforzare la coesione sociale. Ogni scelta deve produrre effetti concreti, non solo slogan. In questo quadro, accogliamo il risultato del sondaggio come una fotografia parziale, ma significativa. Possiamo migliorare e dobbiamo condividere di più ciò che stiamo facendo, perché non basta agire, bisogna far sapere, spiegare, rendere conto. Vogliamo prenderci tutta la responsabilità del mandato che ci è stato affidato, anche quando è scomodo o impopolare».
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