CronacaGarda

Donna trovata morta in casa a Puegnago, il figlio confessa l’omicidio

Interrogatorio finito all’alba. Il legale lasciando il comando dei carabinieri: «Non sopportava più la convivenza». Contestata la premeditazione
Omicidio di Puegnago, confessa il figlio di Santina Delai: le parole del suo avvocato
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Risolto nella notte il giallo di Puegnago del Garda. Ad uccidere Santina Delai è stato il figlio che ha confessato davanti ai carabinieri nel corso di un lungo e sofferto interrogatorio al comando provinciale di Piazza Tebaldo Brusato.

Mauro Pedrotti è in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario premeditato della madre. «Non ne potevo più. Vivere vicini - il figlio confinava con l’abitazione della vittima - era diventato ormai impossibile» avrebbe raccontato.

La donna, 78 anni, era stata trovata senza vita in casa ieri mattina all’alba, strangolata con uno straccio. Era stato proprio il figlio a lanciare l’allarme dopo essere andato al lavoro. Ma fin dalle prime ore la versione dell’uomo, 54 anni operaio di un’azienda che realizza opere stradale, non aveva convinto gli inquirenti coordinati dal sostituto procuratore Ines Bellesi.

  • Puegnago, l'esterno della casa dove si è consumato il delitto
    Puegnago, l'esterno della casa dove si è consumato il delitto
  • Puegnago, l'esterno della casa dove si è consumato il delitto
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  • Puegnago, l'esterno della casa dove si è consumato il delitto
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    Puegnago, l'esterno della casa dove si è consumato il delitto

Mauro Pedrotti assistito dall’avvocato Giovanni Brunelli nella notte è crollato e ha confessato. «Ha inscenato un furto in casa ma alla fine sapeva che non l’avrebbe fatta franca» ha spiegato il legale alle 5.30 lasciando il comando dei carabinieri. Pedrotti è stato poi trasferito in carcere.

Lo sfogo della sorella della vittima

«Impossibile. Non ci credo. Non può essere stato lui. Andava d’accordissimo con la mamma». Così Angela Maria, sorella di Santina Delai e zia di Mauro Pedrotti, reagisce all’arresto del 54enne che ha confessato di aver ucciso la madre a Puegnago del Garda.

«Pranzavano sempre insieme, non abbiamo mai saputo di tensioni. È inspiegabile» si sfoga la sorella della vittima. La moglie e la figlia di Mauro Pedrotti sono invece uscite di casa senza rilasciare dichiarazioni. In mano dei sacchi con abiti da portare probabilmente in carcere a Canton Mombello. L’altra sorella di Santina Delai, Angela, ha invece portato dei fiori che ha lasciato fuori da casa della donna uccisa.

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