Case popolari in attesa: cosa prevede il nuovo accordo con l’Aler
Il piano: alcuni alloggi a Bs Infrastrutture, più controlli e fondi, un nuovo front office. Gli inquilini esasperati: «Basta promesse, ora vogliamo i fatti»

La protesta degli inquilini delle case popolari sotto Palazzo Loggia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Per capire le storie di quotidiana difficoltà, in molti casi, non serve neppure entrare: si vedono già dalle mura esterne. Ma quando si entra, lo stato di agitazione degli inquilini delle case popolari si comprende subito: infiltrazioni, muffa, ascensori ciclicamente inceppati che intrappolano chi non può prendere la via delle scale (dentro porte che non si riaprono al piano richiesto o dentro le case, perché la manutenzione non sistema l’elevatore), blatte, buchi nelle stanze (sì, buchi: non è
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