Cantiere in via Milano: aperto il bando a sostegno delle attività

La Redazione Web
Le domande potranno essere presentate fino alle 12 del 26 settembre. L’obiettivo è sostenere le micro, piccole e medie imprese di Brescia che stanno vivendo disagi legati ai lavori di riqualificazione
Il cantiere all'incrocio tra via Sorbana, via Milano e la tangenziale Est - © www.giornaledibrescia.it
Il cantiere all'incrocio tra via Sorbana, via Milano e la tangenziale Est - © www.giornaledibrescia.it
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È aperto il bando a sostegno delle micro, piccole e media imprese (Mpmi) che stanno subendo i disagi del cantiere di riqualificazione in via Milano, e delle vie limitrofe, a Brescia. La misura, dal valore complessivo di 110 mila euro, si rivolge alle attività del commercio, della ristorazione e dell’artigianato dell’area interessata dai lavori. Le domande potranno essere presentate fino alle 12 del 26 settembre.

Il Bando

Secondo l’Amministrazione i lavori, necessari per una riqualificazione urbana e sociale di via Milano, potrebbero causare diversi disagi alle attività presenti nell’area circostante. La somma a favore delle imprese sarà differenziata a seconda di dove queste si trovano.

La zona 1, considerata l’area d’intervento con disagio diretto ed elevato, comprenderà il tratto di via Milano, tra via Trivellini e piazzale Garibaldi compreso. La zona 2, quella con disagio al tessuto imprenditoriale indiretto, ma considerabile, includerà invece le vie limitrofe di viale Italia, via Franchi, via Camozzi, via Donegani, via Del Sebino, via Luzzago, via Trivellini. 

L’importo

L’importo a fondo perduto sarà riconosciuto ai richiedenti fino a esaurimento delle risorse disponibili e in base all’ordine cronologico di ricezione delle domande. Per le imprese che si trovano in zona 1 l’importo del contributo sarà di 2.000 euro, mentre per quelle della zona 2 sarà di 1.000.

Criteri per fare domanda

Per presentare la domanda le attività interessate dovranno:

  • essere micro, piccole e medie imprese
  • essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive
  • disporre di una unità locale collocata all’interno dell’ambito territoriale delle aree di cantiere nell’area di via Milano interessata
  • non avere alcuno dei soggetti di cui all’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 per il quale esistono cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art. 67 del citato D. Lgs.
  • con riferimento al regime «De minimis», non rientrare nel campo di esclusione di cui all'art. 1 del Regolamento 1407/2013

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