Un anno di pandemia, invia il tuo racconto al GdB

Il 24 febbraio 2020 emergeva il primo caso di coronavirus nel Bresciano. Ai lettori l'invito a raccontare cosa lascia loro questo anno surreale
Il coronavirus ha cambiato la nostra vita - © www.giornaledibrescia.it
Il coronavirus ha cambiato la nostra vita - © www.giornaledibrescia.it
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La storia è fatta di infinite storie. E così l’anno che ci lasciamo alle spalle, i dodici mesi che ci separano da quel 24 febbraio 2020 in cui è stato ufficialmente registrato il primo caso di contagio da coronavirus nel Bresciano.

Storie di dolore, di speranza, di lotta, di rinascita, di lutto, di solidarietà e sacrificio. Di solitudine e isolamento, di separazione e ritrovato senso di unità. Di difficoltà economiche e psicologiche, di spazi alterati e abitudini bruscamente rivoluzionate, di vite reinventate. Di emozioni laceranti e commozione, di strade deserte, di locali chiusi e riaperture agognate. Di incertezza, come pure di riscoperta, di smart working, accelerazioni digitali e innovazioni geniali figlie dell’emergenza. Di lezioni in classe divenute oggetto del desiderio e di raid al supermercato più ambiti di soggiorni alle Seychelles.

Come lo si guardi, quello appena trascorso è stato un anno anomalo e surreale. Lo è stato per tutti. E lo è stato per ciascuno. Tanto che nelle storie di ognuno, è possibile ritrovarsi, in un dettaglio, in un istante, in una parola o in un’immagine che possiamo condividere e sentire nostra.

Per questo, a pochi giorni dall’anniversario dell’ingresso del coronavirus nelle vite di tutti noi, il GdB ti propone di raccontare cosa ha lasciato in te questo anno di pandemia. Un frammento, un’immagine, un momento che resterà impresso, tra i molti indelebili, da condividere con tutta la comunità dei bresciani.

Un modo per ricordare e ricordarci cosa abbiamo affrontato, come pure per rinnovare la memoria di chi non c’è più, o esprimere riconoscenza per quanto di virtuoso abbiamo visto in termini di solidarietà, impegno, forza d’animo, capacità di far fronte alle tante incognite.

I ricordi condivisi dai lettori saranno pubblicati sull’edizione online del GdB. Una selezione troverà spazio anche sulle pagine del quotidiano cartaceo. Ai lettori chiediamo di non andare oltre le 2.000 battute e di spedire i contributi via email all'indirizzo gdbweb@giornaledibrescia.it, con oggetto «Un anno di pandemia, il mio racconto», indicando in calce all'email anche il proprio nominativo, un recapito telefonico - ad esclusivo uso della redazione per eventuali verifiche - e l'indicazione esplicita circa il desiderio che il testo appaia firmato o meno.

Sarà un modo per vivere insieme un passaggio delicato quanto può esserlo la fine di dodici mesi che resteranno come spartiacque nelle vite di tutti. E prepararci ad affrontare le sfide che ancora la pandemia ci riserva. Con la speranza che può venire dalla consapevolezza di avercela fatta davanti a esperienze che forse mai avremmo pensato di trovare sul nostro cammino.

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