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Brescia e Hinterland

L'APPROFONDIMENTO

Tra gli scheletri di cemento: viaggio nel tempo tra le fabbriche abbandonate dietro via Milano


Brescia e Hinterland
23 mar 2023, 06:00
Una veduta dall'alto dei capannoni dismessi - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it

Una veduta dall'alto dei capannoni dismessi - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it

Sui muri più intatti è disegnato qualche graffito, opera di street artist che oggi attira fotografi e Instragammer della scena più underground. Il resto è un gigantesco scheletro di tettoie, travi di cemento e pali d’acciaio su cui le sterpaglie e il tempo hanno avuto il sopravvento. 

A Brescia sono pochi ormai quelli che ricordano i nomi delle fabbriche abbandonate affacciate sulle strade che fanno da arterie intorno a via Milano, in quel reticolo che nel Novecento era il cuore industriale della città e oggi è diventato l’ambizioso obiettivo di rigenerazione urbana del Comune. Che deve però fare i conti con varianti urbanistiche, irrisolti disastri ambientali di proporzioni immani come la Caffaro e una trasformazione sociale dirompente.

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