Sul caso Caffaro un'interrogazione alla Commissione Europea

A presentarla l'eurodeputato Lancini dopo lo stop al sito produttivo. Sollecita la Commissione affinché richiami il ministero dell'Ambiente
Una veduta della Caffaro - © www.giornaledibrescia.it
Una veduta della Caffaro - © www.giornaledibrescia.it
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L'europarlamentare della Lega Oscar Lancini ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione Europea sull'area Caffaro di Brescia dopo la sospensione dell'attività per fuoruscita di Cromo da alcune vasche.

«La contaminazione dei terreni e della falda è in atto da oltre un ventennio poiché la fabbrica fu chiusa nel 1997 e l'ultima ispezione al sito, a cura di Arpa, ha fatto emergere una ingente presenza di mercurio che percola da cisterne mai svuotate e tubature ammalorate, tanto da aver avvelenato decine di gatti transitati nella zona» ha detto Lancini. 

L'eurodeputato chiede alla Commissione «come intenda intervenire per richiamare il Ministero dell'Ambiente italiano alle proprie responsabilità, per fermare gli sversamenti in atto e per far eseguire nel più breve tempo possibile una bonifica ormai improrogabile, a fronte di una emergenza ambientale conclamata».

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