Giovani in cammino sulla Via delle Sorelle pensando all'Europa

Da oggi a domenica 17 ragazzi percorreranno i 130 chilometri tra Brescia e Bergamo per il progetto Step by Step
  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
    I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
    I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
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  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
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  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
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  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
    I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
  • I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
    I partecipanti a Step by Step nel centro di Brescia
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Con le gambe a macinare chilometri nel nostro territorio, con la testa a spaziare tra i significati di cultura, ambiente, comunità legati all’Europa. È ciò che faranno da oggi a domenica 10 settembre 17 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 25 anni lungo la Via delle Sorelle, il percorso di 130 chilometri che collega Bergamo e Brescia.

Sono i giovani selezionati dalla call nazionale lanciata da Hg80 Impresa Sociale con la collaborazione di Slow Ride Italy, associazione che ha ideato Via delle Sorelle, insieme all’Ufficio del Parlamento Europeo di Milano e al sostegno del Comitato Bergamo Brescia 2023. Arrivano (in sette) dalle due città Capitale italiana della Cultura 2023, ma anche dalla provincia di Trento, Roma, Frosinone, Torino, Livorno, Viareggio. 

Il dibattito sull'Ue

La tre giorni si tiene alla vigilia del dibattito sullo stato dell’Unione europea del prossimo 13 settembre in cui la presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, si confronterà con gli eurodeputati al Parlamento di Strasburgo e farà un bilancio dei risultati ottenuti nell’ultimo anno e delle sfide che aspettano l’UE in vista delle elezioni europee del 9 giugno 2024. L’obiettivo del progetto è coinvolgere i e le giovani partecipanti in un cammino consapevole, durante il quale sono previste walking discussions e momenti di scambio con esperti e ospiti d’eccezione intorno ad alcune delle tematiche che verranno affrontate nello State of Union, quali cultura, ambiente, accessibilità e comunità.

Il percorso

Sul percorso i ragazzi e le ragazze incontreranno esperti, rappresentanti delle istituzioni locali, membri di associazioni, europarlamentari, influencer, che faranno un tratto di strada con loro. All'ultimo incontro al Parco dei Tassodi di Paratico ci sarà un momento di restituzione pubblico: riflessioni e temi chiave emersi durante le giornate di cammino verranno condivisi in questa occasione fra i due gruppi, alla presenza di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Anna Frattini, assessora alle Politiche Educative e Politiche Giovanili del Comune di Brescia, di Nadia Ghisalberti, assessora alla Cultura del Comune di Bergamo, degli eurodeputati Lara Comi, Oscar Lancini e Mariangela Danzì e di tutti gli amministratori dei Comuni attraversati da La Via delle Sorelle che vorranno intervenire.

Il format si basa su due strumenti di attivazione del «dialogo transgenerazionale», in cui l’incontro con i giovani risulta un’opportunità per gli adulti di acquisire informazioni su questo target: la Teen Trekking Discussion e il Teen Kitchen Table (qui il manifesto). Entrambi usano il meccanismo della cattedra rovesciata: i ragazzi sono protagonisti, mentre gli adulti – amministratori, educatori e politici – si mettono in ascolto, dialogando alla pari. 

«Ragazzi e ragazze in cammino che parlano, discutono, fanno proposte sui temi della cultura, dell'ambiente, dell'accessibilità e della comunità. Adulti che li ascoltano, li accompagnano senza sovrastarli, si aprono ad un altro punto di vista e insieme ne discutono. L’essenza di STEP BY STEP è il perfetto esempio di ciò che vogliamo fare a Brescia con gli Stati generali dei Giovani, fortemente voluti dalla sindaca Laura Castelletti, nei quali di certo coinvolgeremo i e le giovani che hanno percorso la meravigliosa Via delle Sorelle grazie a questo progetto. Il cammino di questi ragazzi e ragazze arricchirà tutti coloro che sapranno ascoltare le loro giovani voci, le loro idee e i loro progetti, con l’obiettivo di coltivare il senso di appartenenza e di cittadinanza a un’istituzione così fondamentale e necessaria come l’Unione Europea» ha commentato l’assessora Frattini.

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