Fase 2 a Brescia, in strada tanta gente ma pochi problemi

È prematura ogni valutazione che abbia la pretesa di essere anche solo pur vagamente esaustiva. Ma i primi elementi raccolti per le vie di Brescia lasciano sperare per una corale prova di senso di responsabilità.

Al momento, forze dell'ordine e aziende di servizi non hanno rilevato sostanziali criticità nelle prime ore del giorno che sancisce ufficialmente l'avvio della Fase 2. Sulle strade il traffico è visibilmente aumentato rispetto ai giorni scorsi, come era facile prevedere, ma non ha raggiunto picchi particolari, almeno stando alle prime rilevazioni delle pattuglie. 

Sui mezzi pubblici - bus, metro e corriere -, l'afflusso appare consistente, ma non si sono nelle prime ore della giornata registrate problematiche sostanziali a bordo. Fatto salvo, forse il fatto che molti utenti sono saliti sprovvisti di guanti che invece, è bene ricordarlo, sono obbligatori sui mezzi pubblici, al pari della mascherina che deve essere invece indossata anche in strada. Non sempre, va detto, la distanza di un metro viene rispettata da chi è in attesa di salire sui bus, come documentato in alcuni casi ad esempio all'autostazione di via Solferino.

Qualche disorientamento qua e là anche alla stazione ferroviaria dove i passeggeri hanno dovuto misurarsi con i percorsi di ingresso e uscita non sempre indicati con chiarezza, mentre lunghe code si sono formate all'esterno di alcuni uffici postali, quelli di piazza Vittoria in particolare.