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Montichiari, vandali di nuovo in azione al Giardino dei Giusti

Non è la prima volta che succede: ancora una volta i cippi sono stati danneggiati
Vandali al Giardino dei Giusti
Vandali al Giardino dei Giusti
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Uno spregevole atto di vandalismo ha colpito per l’ennesima volta il Giardino dei Giusti, all’interno del parco della Pieve di san Pancrazio di Montichiari: alcuni tra i supporti in legno che reggono le targhe correlate agli alberi sono stati rotti oppure divelti, ma anche «amputati» del loro pannello informativo. Presumibilmente è accaduto nella notte fra sabato e domenica.

Ad essere coinvolti sono principalmente quattro degli undici cippi presenti. A terra rimanevano la targa di don Serafino Ronchi, che fu parroco di Vighizzolo ed Esenta e fondò il «Grimm-Cantieri di solidarietà», quella corrispondente all’albero che ricorda Elie Wiesel, ebreo superstite dell’Olocausto, Premio Nobel per la pace, e quella per Giovanni Palatucci, ultimo questore italiano di Fiume che si adoperò per organizzare una rete di assistenza a favore dei profughi ebrei. Danneggiato e privato di targa anche il sostegno informativo a ricordo del medico ebreo Ettore Norsa.

Purtroppo non è la prima volta che l’area del Giardino dei Giusti e in particolare i suoi cippi finiscono nel mirino dei vandali. Attorno, inoltre, non si contano bottiglie abbandonate e bicchieri di plastica a terra, proprio ai piedi della Pieve. Il gesto è stato prontamente e pesantemente condannato da diversi cittadini, nonché dal sindaco Marco Togni che non ha utilizzato mezzi termini e definito «delinquenti» coloro che l’hanno compiuto.

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