Marcheno, la demolizione dell'ex elementare

Saranno realizzati una biblioteca, dodici appartamenti di edilizia popolare e spazi destinati alle associazioni.
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Ultimi colpi di ruspa alla ex scuola elementare di Marcheno. Demolita nel volgere di una manciata di giorni la «Tito Speri», vuota da anni, farà spazio a dodici alloggi di edilizia economico-popolare, una nuova biblioteca e spazi pubblici da destinare a uso sociale.

Il tutto per una spesa di circa 3 milioni e mezzo di euro, dei quali oltre 2 milioni e 200.000 a carico dell'Aler che si fa carico di realizzare i 600 metri quadrati da destinare ad appartamenti. Gli altri 450 mq sono destinati a ospitare la biblioteca: un progetto atteso da anni e a cui l'Amministrazione comunale tiene molto.

Il nuovo edificio prevede un interrato e tre piani fuori terra. Al piano interrato troveranno spazio l'archivio storico del Comune e posti auto di pertinenza degli appartamenti oltre a cinque parcheggi a uso pubblico. Il piano terra sarà destinato interamente a uso pubblico con la biblioteca: vi saranno tra l'altro una sala informatizzata e una dedicata ai giovanissimi. Alla biblioteca si aggiungeranno due sale per le associazioni: una completata da cucina e servizi.

Al primo e secondo piano si svilupperanno gli alloggi e altre stanze per le associazioni. In particolare per quanto riguarda le abitazioni sei sono i trilocali con superficie massima di 60 metri quadrati e sei i bilocali di 45 metri quadrati. I lavori, secondo calendario, dovrebbero concludersi entro diciotto mesi e in questo periodo resterà modificata la viabilità della zona interessata.
 

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