Le aule scolastiche rinnovate grazie all'impegno dei genitori

Magliette sporche di vernice, pennelli in mano e tanta buona volontà. Sono stati una trentina i genitori che hanno risposto all’iniziativa lanciata dal Comune per rinnovare gli ambienti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Da anni le aule, che ospitano le medie al piano terra e le elementari al primo e al secondo piano, avevano bisogno di essere ridipinte, ma i fondi disponibili, come spesso accade, non permettevano all’Amministrazione di provvedere da sola alle spese. Da qui l’idea: il Comune si è occupato dell’acquisto del materiale, i genitori hanno messo impegno e disponibilità. Dapprima il gruppo di aspiranti imbianchini si è occupato di preparare le stanze e poi sono iniziati i lavori veri e propri, che continueranno anche nelle classi dell’ala meno nuova dell’edificio. «I genitori si sono dimostrati come sempre un gruppo collaborativo - sono state le parole dell’assessore alla Pubblica istruzione Raffaella Contessa -. Questo progetto è nato dalla necessità, ma ha dimostrato di avere anche risvolti educativi: per un bambino poter entrare nella sua classe messa a nuovo e pensare che a farlo sono stati i suoi genitori è un modo per accrescere la consapevolezza e il rispetto riguardo agli ambienti scolastici». I lavori di restyling delle strutture scolastiche verranno estesi nel mese di dicembre anche alla scuola elementare di Brozzo: a ridipingere l’atrio dell’edificio, con la collaborazione della cooperativa il Mosaico, saranno i migranti ospitati nelle strutture di accoglienza.