LA TESTIMONIANZA
Omicidio Ziliani: «Così Mirto mi ha raccontato come Laura è stata uccisa»

Da sinistra Laura Ziliani, Paola e Silvia Zani. Nel riquadro Mirto Milani - Foto tratte dai profili Facebook
Assicura di non aver ottenuto nulla in cambio. «Non uno sconto di pena, non la liberazione anticipata. Nulla. L’ho fatto per una questione etica, perché quello che hanno commesso è mostruoso».
Lo chiamiamo Enzo, nome di fantasia, in un dramma vero. Cinquant’anni superati, alle spalle ha una condanna definitiva per reati fiscali e dal 18 ottobre 2021 al 16 gennaio è stato il compagno di cella di Mirto Milani. È il detenuto che collaborando con gli inquirenti ha raccolto sfoghi e ammissioni del 28enne ritenuto l’omicida di Laura Ziliani, al pari di Paola e Silvia Zani, due delle tre figlie dell’ex vigile di Temù, uccisa l'8 maggio 2021 e ritrovata tre mesi dopo.
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