A Palazzo Chigi i panettoni della pasticceria inclusiva LieVita

Nella Giornata internazionale delle persone con disabilità gli utenti della cooperativa bresciana La Rondine hanno deliziato Palazzo Chigi proponendo assaggi di panettoni sfornati dalla pasticceria inclusiva LieVita del Villaggio Sereno.
L’invito – partito dalla ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli – era rivolto a dodici realtà di tutta Italia che portano avanti progetti di inclusione lavorativa: Sala da Tè, Bistrottino, Il Brugo, Liberautismo, Noi Genitori, Fondazione Opera Sacra Famiglia, Rurabilandia, La Bella Sfilza, Gruppo L’Impronta, Fricchiò, Agricoltura Nuova e, appunto, LieVita di Brescia (progetto sociale della cooperativa La Rondine di Mazzano).

L’iniziativa
L’iniziativa, introdotta dall’orchestra inclusiva Allegro Moderato, ha visto ogni realtà offrire ai presenti i propri prodotti. Al termine i partecipanti hanno assistito all’inaugurazione della proiezione realizzata sulla facciata di Palazzo Chigi in occasione della Giornata. «Non una semplice illuminazione – ha spiegato la ministra –, ma un’occasione per attirare l’attenzione di tutti su alcune parole chiave che definiscono la sfida aperta per la promozione del diritto di tutti a vivere una vita piena, partecipata e libera». Ad accompagnare la lettura delle parole, la canzone «Alleluia» nella versione eseguita dal gruppo musicale inclusivo «Si può fare Band» di casa nella Bassa bresciana.
Il Piano di azione nazionale
Nello stesso contesto oggi è stato presentato il nuovo Piano di azione nazionale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, approvato nei giorni scorsi dall’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. «Un Piano operativo e concreto che sarà una traccia da qui e per il futuro, a partire dal lavoro, tema fondamentale per la dignità e l’autonomia della persona, ma in ogni ambito della vita quotidiana – ha spiegato la ministra Locatelli –. Abbiamo iniziato un percorso di cambiamento nel Paese, dettato dalla Riforma sulla disabilità (in sperimentazione anche nel Bresciano, ndr) con un nuovo approccio alla presa in carico della persona sui territori, della ricomposizione delle risposte intorno ai bisogni, ma anche guidato dalla nuova prospettiva che stiamo promuovendo, per vedere in ciascuno le potenzialità, i talenti e le competenze. E ora proseguiamo con il nuovo Piano: le sfide sono sicuramente molte e il lavoro da fare è tanto, ma la riforma prosegue, abbiamo depositato il disegno di legge per il riconoscimento del caregiver familiare e a breve uscirà il bando “Vita e Opportunità” da 380 milioni di euro che si rivolge agli enti del Terzo settore per accompagnare il Progetto di vita».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
