Volley, Mancini alla Consoli per raccogliere l'eredità di Tiberti

La Consoli ha scelto Filippo Mancini per sostituire il capitano Simone Tiberti in cabina di regia. Riminese, classe 2004, per 188 cm di altezza, il nuovo palleggiatore bresciano è dotato di estro e tecnica come pochi altri giocatori in A2.

«È un ragazzo giovane, che riteniamo sia in grado di sostituire il nostro intramontabile "Tibe" – spiega il tecnico Roberto Zambonardi -. Lo abbiamo affrontato due anni fa contro Ravenna e ci aveva già molto impressionato. Ha tanto talento e visione di gioco, oltre ad essere dotato di una battuta molto efficace. Lo scorso anno ha fatto un ulteriore salto di qualità facendo parte di una squadra di SuperLega, e porterà anche esperienza in un gruppo di giocatori che puntano a fare un campionato di vertice».

Il cammino

Dopo il percorso che dal settore giovanile lo ha portato in serie C e serie B con la maglia di Ravenna, nel 2022 entra a far parte della Consar Ravenna, voluto da Massimo Bonitta in prima squadra al fianco di Manuel Coscione in A2. Mancini gli subentra da titolare l’anno successivo dopo il trasferimento di Coscione a Santa Croce. I Tucani lo hanno affrontato in due stagioni culminate con la finale di Coppa Italia 2023/2024.

Il nuovo inizio

Già nel giro delle nazionali giovanili azzurre e vincitore della Junior League 2024 con la Consar, al momento è impegnato in un collegiale a Pescara con la Nazionale di beach volley che ritiene sia un ottimo allenamento per arrivare in forma a Brescia, città natale della sua nonna. «Sono soddisfatto di aver scelto Brescia e spero mi possa fare ulteriormente crescere – spiega il neo palleggiatore dell’Atlantide -. L’anno in SuperLega con Monza mi è molto servito, anche se è stato difficile. Con la Consoli mi aspetto di confermarmi al meglio e sono davvero carico per questa opportunità. La sfida dal punto di vista tecnico per me sarà organizzare la squadra nei passaggi complicati e sono pronto a raccoglierla».