Vela

Più di cento iscritti per la Centomiglia: è l’anno della riscossa

Giovanni Luca Porro
L’alzabandiera in programma stasera a Bogliaco darà il «la» all’iconica regata: a precedere il momento ufficiale il talk show in diretta con Radio Bresciasette
Uno scatto della scorsa edizione - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
Uno scatto della scorsa edizione - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
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L’alzabandiera nella storica piazzetta della Centomiglia a Bogliaco, alle 19 di oggi, darà il «la» ufficialmente all’iconica regata giunta alla settantacinquesima edizione. Il valore è certificato dalla presenza del presidente della Federvela Francesco Ettorre e del vicepresidente Giuseppe D’Amico accompagnati dal consigliere bresciano Domenico Foschini e dal presidente della XIV cona Giampaolo Montagni. A precedere il momento ufficiale il talk show alle 17.30 in diretta con Radio Bresciasette condotto da Maddalena Damini e da Andrea Falcon con ospiti i protagonisti della regata.

Il prologo

A onor del vero già ieri in Sala Castellani a Gargnano c’è stata la proiezione del film «No More Trouble» di Tommaso Romanelli, che ha raccontato la vita e la passione sportiva del padre Andrea, velista e progettista scomparso nell’Oceano nel 1998. Come da programma questa mattina ci saranno i match race Homerus, per i velisti non vedenti, e nel pomeriggio la Cento Junior per i più giovani, prologo al Trofeo Gargnano di domani e al Trofeo Gorla di domenica 7 settembre che compongono la regata vera e propria.

Numeri e novità

Negli ambienti vicini allo storico Circolo vela Gargnano si respira un’aria di ottimismo dopo la chiusura delle iscrizioni, con una decisa inversione di tendenza. A ieri la Centomiglia aveva superato quota... Cento contando le 93 barche monoscafo, i 4 multiscafi della Multicento e le 6 imbarcazioni della Centopeople, per un totale di oltre 600 velisti.

C’è anche una grande novità regolamentare. In questa 75ª edizione si è deciso assegnare l’iconico Trofeo Bettoni a chi ha fatto meglio con la formula dei tempi compensati – e non quindi con l’arrivo in tempo reale – sommando le due prove. La modifica è stata ben accolta dai regatanti, dissolvendo tutte le preoccupazioni e qualche perplessità della vigilia. Come sottolineato da Francesco Capuccini, presidente del circolo organizzatore, «le classifiche in tempo compensato, per altro adottate nelle più prestigiose regate al mondo (e anche alla Trans Benaco, ndr) nulla tolgono a chi arriverà per primo sulla linea del traguardo e che si aggiudicherà la “Line of Honour”».

Le classi

Sfogliando l’elenco delle barche iscritte, troviamo ben 22 Dolphin capitanati dal campione italiano in carica Luca Nassini su Achab. A quota 9 i Protagonist 7.50, il team di riferimento è General Lee di Patrizia Anele che è in testa alle Sailing series di classe. L’Asso99 schiera 6 agguerrite barche, è un monotipo che ha da sempre legato la sua storia alla Cento e schiera tra i partenti Assterisco di Pier Giorgio Zamboni e Pier Luigi Omboni, vittorioso per la seconda consecutiva al recente Italiano di Brenzone. Confermata anche la presenza del nobile Luitpold Rupprecht Heinrich, principe di Baviera su König Ludwig con a bordo il decano trentino Gianfranco Oradini.

La Centomiglia è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di vela - © www.giornaledibrescia.it
La Centomiglia è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di vela - © www.giornaledibrescia.it

Gli Ufo 22 – una bella storia tutta bresciana – conta 7 iscritti, tra cui Speedy del Cv Gargnano con Marco Schirato nel doppio ruolo di direttore sportivo della gara e regatante. Non deve stupire che ci sia una Star: in tempo compensato potrebbe fare il colpo grosso visto che al timone su Best Wind c’è Roberto Benamati, tredici volte vincitore della Centomiglia e per l’occasione con a prua il luogotenente della Marina Militare Eliano Celestini.

I più grandi

Tra i multiscafi, oltre al trimarano Poison, si ripresenta il catamarano M32 Bestia Blu dell’armatore Bruno Zorzan, già vincitore assoluto nel 2022, che si candida a tagliare per primo il traguardo della Multicento. Tra le grandi per lunghezza, il nuovissimo Grand Soleil 44 Stradivaria della famiglia Rossi. Due veloci Psaros 33 cercheranno di insidiare l’altrettanto competitivo Ice 33 Black Arrows. Tra i foil, lo svizzero Qfx della QuantBoats ha solo bisogno del giusto vento per mantenere il volo a lungo e insidiare i più competitivi in tempo reale. Non mancano scafi classici con cinque eleganti e filanti barche tedesche della classe 45er Nationaler.

I giovani

Grande risalto quest’anno anche alla presenza dei giovani atleti. Grazie al supporto della Lega navale italiana di Brescia e Desenzano, un team avrà a disposizione il Dolphin 81 Elegant, con al timone Massimo Perini. Altri giovani sul Fun Punto Fermo di Guido Usardi e sull’Ufo 22 Turboden. Alla Cento People i fratelli Arosio, specialisti dello skiff olimpico, con lo storico Galeotto 2, 94 anni di vita e simbolo della tradizione velica gardesana, la prima barca nata non da lavoro ma con una carena da regata.

Domani alle 8.30 è in calendario lo start da Bogliaco del Trofeo Gargnano con rotta verso Sud e ritorno, alla stessa ora domenica si correrà il Gorla in direzione Nord. Tra tempi compensati e reali sorprese e spettacolo quest’anno non mancheranno.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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