Centomiglia del Garda, la 75ª edizione tra sport e spettacolo

Acqua e terra, sport e divertimento. Tutto è pronto nell’alto lago per la 75esima edizione della Centomiglia del Garda, la più longeva regata d’altura su acque interne in Italia, organizzata dal Circolo Vela Gargnano il 6 e 7 settembre.
È ancora possibile iscriversi online sul sito ufficiale www.centomiglia.it, fino al primo settembre. Cinque al momento le nazioni, in rappresentanza di Germania, Svizzera, Austria, Gran Bretagna, Danimarca oltre naturalmente ad Italia.
Novità regolamentari
Tante sono le novità quest’anno. Per la prima volta, la classifica assoluta sarà redatta secondo il regolamento Orc, che consente una competizione più equa, in cui ogni barca, indipendentemente dalle dimensioni o dal modello, potrà ambire alla vittoria. Una scelta che avvicina la Centomiglia alle grandi regate internazionali. Tra le novità più significative, anche l’accordo con l’Unione Vela d’Altura Italiana, che prevede agevolazioni economiche per ottenere o rinnovare il certificato Orc, necessario per iscriversi e regatare.
«Vecchie e nuove barche saranno messe sullo stesso piano grazie al sistema Orc – dichiara Francesco Capuccini, presidente del Circolo Vela Gargnano –. Negli anni si è sempre cercato di adattare la formula CentoMiglia alle situazioni, alle evoluzioni del periodo storico-velico che si erano create. E così è anche per questa edizione, che risponde al momento della vela d’oggi, in cui - ad esempio - sta avendo molto successo anche il double Handed, che abbiamo incluso non solo nella CentoMiglia, ma anche nel Trofeo abbinato alla Transbenaco x2, disputata il weekend scorso. I giovani spesso non conoscono le origini e i continui cambiamenti fatti in 75 anni per tenerla aggiornata e testimone del tempo che la vedeva accadere».
CentomigliaFestival
La Centomiglia sarà anche un’occasione per vivere momenti culturali e aggregativi. Tra gli appuntamenti del CentomigliaFestival, spicca la proiezione del film «No More Trouble – Cosa rimane di una tempesta», in programma giovedì 4 settembre a Gargnano, alla presenza dell’autore Tommaso Romanelli. Il documentario racconta la scomparsa del padre Andrea, velista e progettista navale, travolto da una tempesta nell’Atlantico nel 1998 durante la traversata di Fila con Giovanni Soldini.

Venerdì 5 settembre sera, invece, spazio alla magia con artisti di strada che animeranno la piazza, sabato 6 settembre è in programma un concerto live, mentre domenica 7 settembre sera si concluderà in bellezza, con la cerimonia di premiazione della Centomiglia, che passerà simbolicamente il testimone all’edizione numero 76, proposta alla Federazione Italiana Vela il 12 e 13 settembre 2026. Lo slittamento di una settimana eviterebbe sovrapposizioni con i principali eventi giovanili federali di quel periodo, così da garantire una maggiore partecipazione e visibilità.
La manifestazione è resa possibile grazie al contributo di Regione Lombardia, alla partnership con il Comune di Gargnano (Assessorato al Commercio, Sport e Turismo e Assessorato alla Cultura), Pro Loco Gargnano – This is Gargnano, e al sostegno del main sponsor Fineco, una delle principali banche fintech in Europa. Non manca il sostegno di altri partners come Euroimmobiliare, Cantiere del Pardo, Carolina Zani Melanoma Foundation, Gruppo Bossoni, Turboden, Eala, Dap, Apropos, Consorzio Valtenesi, Acqua Tavina e Ristorante San Carlì.
Chi ci sarà
Tra le novità assolute il Cape 31 il monotipo di punta disegnato da Mark Mills protagonista in regate internazionali come Les Voiles de Saint-Tropez, con prestazioni da podio sia nel circuito IRC che in regate One-Design. Ci sarà spazio anche per la rivoluzionaria barca da lago con foils, ispirata al Quant30 QFX: tre modalità di navigazione - dislocamento, semifoiling e foiling completo - per eccellere anche in venti leggeri. Roberto Benamati, vincitore di 11 edizioni, si presenta con la sua amata Star stazzata per l’occasione secondo i criteri Orc: eleganza, tecnica e spirito agonistico, in una sfida tutta gardesana.
Un altro nome conosciuto del Garda, Nicola Celon, sarà a bordo della imbarcazione semiclassica tedesca 45er nationaler 6Q (Ger 244) di Peter König, tra le prime barche iscritte quest’anno e vincitrice della Coppa Europa di classe 2025. Iscritto anche l’altro 45er Gitta di Anna Houdek (GER 245). La Fraglia Vela Malcesine schiera un equipaggio di giovani promesse sul Proteus 90: un progetto formativo che unisce tradizione e futuro. Iscritto un Open 750 austriaco, gemello del Kool Running già vincitore assoluto, che torna sul lago con l’ambizione di replicare l’impresa, se troverà le condizioni adatte. Unchained Lady, il Wilke 26 armato da Mr Palm, lo stesso della leggendaria Wilde Lady, è pronto a rimettersi in gioco dopo gli storici successi passati.
Non mancano sfide ad alta intensità con due Psaros 33 svizzeri, tra le barche più veloci e potenti sul lago, pronti a contendere la scena a Verhuska, il vecchio Rivetto ottimizzato, già 4° all’Italiano ORC Minialtura di Domaso. A celebrare questa 75^ edizione anche Gianfranco Oradini, altro personaggio storico della vela gardesana, a bordo dell’Asso 99 dell'armatore Leopoldo di Baviera. Infine le classi monotipo come Dolphin 81, Protagonist 750 e Ufo 22, sono pronte a costituire una flotta di classe e sapranno dimostrare di essere competitive anche per la classifica generale Orc.
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