L’Union Brescia al pronto soccorso cerca il rimedio al Rigamonti
Tra assenze e giocatori da gestire, la squadra di Aimo Diana ospita l’Alcione alle 14.30: servirà essere più forti dell’emergenza

Stefano Gori, portiere dell'Union Brescia - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
Resistere. Prima di tutto alla tentazione di lasciarsi andare e arrivare a sentirsi dei Calimeri. È una brutta fatica, ma l’Union Brescia e la sua gente devono sforzarsi di rimanere qualche metro in là: a distanza di sicurezza dall’auto commiserazione. Che è il vizio dei deboli. A questo punto, tra oggi e per un paio di mesi (abbondanti) diventa tanto anche una questione mentale: prima di pensare a come battere gli avversarsi, la squadra di Aimo Diana ha bisogno di continuare a sentirsi forte e
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