Scontri dopo Brescia-Cosenza, i quattro ultras arrestati ammessi alla prova
Per loro l'arresto era scattato dopo i disordini dell'1 giugno al Rigamonti. Il giudice valuterà il programma riabilitativo
Poliziotti in tenuta anti sommossa per contrastare l'invasione di campo - © www.giornaledibrescia.it
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Sono stati ammessi alla prova i quattro ultras del Brescia arrestati in seguito ai tafferugli del primo giugno 2023 nel corso dello spareggio salvezza delle rondinelle con il Cosenza al Rigamonti, a Mompiano.
Il prossimo 12 luglio il giudice Gaia Sorrentino valuterà il programma riabilitativo stabilito dall’ufficio dell’esecuzione penale e la sua durata. I quattro tifosi hanno età comprese tra i 30 e i 45 anni. Tre risiedono in provincia. Uno solo in città.
Sono in tutto 96 quelli raggiunti dall’inchiesta coordinata dal pm Carlotta Bernardini. Una decina sono di Cosenza.
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