Futuro del Brescia, vertice in Loggia: «A2A ci sarà»

Il mercoledì che porterà – alle 17 – il Comune a riappropriarsi dello Stadio Rigamonti, si è aperto di buonora a Palazzo Loggia. L’atteso vertice tra Giuseppe Pasini e A2A per discutere di una partnership nel progetto di rinascita del Brescia si è infatti tenuto alle 8 nell’ufficio della sindaca Laura Castelletti.
«A2A ci sarà, ora lavoriamo per stabilire con quali modalità» è stato l’esito. Per la partecipata del Comune, come annunciato, era presente l’ad Renato Mazzoncini. L’incontro è durato oltre un’ora. Il primo a lasciare la riunione, senza rilasciare commenti, ma di buonumore, è stato Giuseppe Pasini.
A seguire per la sindaca appuntamento in giunta: tra gli ordini del giorno la delibera per stabilire parametri e criteri per la manifestazione d’interesse per l’utilizzo dello stadio col bando che verrà pubblicato domani.
Cosa ha detto Mazzoncini di A2A
«È stato un incontro costruttivo. Abbiamo accolto con convinzione l’invito del presidente Pasini a fare sistema per garantire alla città un progetto calcistico solido e sostenibile, coinvolgendo altri imprenditori del territorio e con uno stretto coordinamento con la sindaca Laura Castelletti e con l’amministrazione comunale» ha dichiarato l’amministratore delegato della multiutility.
«In questo contesto anche A2A farà la sua parte, sostenendo il club con modalità che saranno definite nelle prossime settimane. Il nostro Gruppo – ha proseguito – conferma così l’impegno a supporto del calcio cittadino, come già avvenuto negli anni passati, e più in generale dello sport, in linea con i valori di vicinanza e responsabilità verso il territorio».
Il commento di Castelletti
«Il percorso Brescia sta facendo passi avanti – ha detto la sindaca – ma non è ancora concluso e come amministrazione siamo impegnati nel nostro ruolo di facilitatori».
«Stiamo costruendo un progetto, oggi, con A2A, abbiamo fatto un ulteriore passo avanti. La Loggia c’è dal primo giorno, abbiamo convocato il tavolo da cui è uscito il nome di Giuseppe Pasini e continuiamo a fare da facilitatori in un processo che non si è ancora concluso, ma si rafforza e cresce sempre più. Il nostro compito è accompagnare questa visione, mettere a sistema le energie del territorio e garantire che ogni passo sia condiviso, solido e concreto».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.