Brescia: Maran il decano dei tecnici in B, quanti incroci con gli ex

C’è voluto un po’, ma sul lungo valzer delle panchine in serie B è calato il sipario. A un pugno di giorni dall’inizio dei ritiri. Andare oltre era impossibile. A chiudere il cerchio è stata la Salernitana, che ha virato su Martusciello dopo il caos che aveva portato alla rottura con Sottil. Poche ore prima Pisa e Catanzaro hanno sistemato le loro caselle con Inzaghi e Caserta. A proposito di Pippo, il Brescia avrà modo - esoneri permettendo - di ritrovare sulla sua strada un po’ di vecchi ex: oltre a lui, Possanzini con il suo Mantova e Fabio Grosso a Sassuolo. Ai quali si aggiungono Pirlo, Stroppa e Bisoli senior, che a Brescia non hanno allenato, ma hanno giocato.

Equilibrio

Il bilancio conferme-novità è in perfetto equilibrio: dieci società hanno scelto di ripartire dai tecnici con i quali avevano concluso la scorsa stagione, altre dieci hanno cambiato, per necessità o ponderazione. Il Brescia appartiene al primo gruppo: un vantaggio programmatico che andrà sfruttato, soprattutto nella fase iniziale del campionato.

Ci si appella all’esperienza di Maran, che è il decano dei venti allenatori che compongono il mosaico della nuova stagione di B. Tra lui e il più giovane, Dionisi, corrono 16 anni: 44 per l’uomo della ripartenza del Palermo, 60 per «Rolly». Dionisi è ai piedi del podio dei tecnici con la percentuale più alta di vittorie: 40,7% su 76 gettoni.

Vecchie conoscenze

Inzaghi ha la percentuale di vittorie più alta tra i tecnici di quest'anno - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it

Chi lo precede? Un trittico di ex: in vetta c’è Inzaghi (49,6% su 149 gare), alle sue spalle Stroppa (45,6% su 197 partite) e Grosso (45% su 160). Maran si «ferma» al 36,2%, ma le presenze in B sono 267. Inevitabile, statisticamente, che la percentuale s’abbassi un po’ se il campione si allarga. L’unico ad averne raggruppate di più è Bisoli senior, a quota 314. L’habitué per eccellenza della categoria.

Ma c’è anche chi allenerà in cadetteria per la prima volta: Guido Pagliuca (neopromosso con la Juve Stabia) e Giovanni Martusciello, insieme, sommano zero presenze a questi livelli. L’insieme è eterogeneo, ce n’è per tutti i gusti. Un mix che costituirà la base della nuova serie B.