Tornei notturni a Brescia, dove si gioca sui campi della provincia

Tutti in fila per regalarsi un sogno come l’Inter, che si appresta a disputare la finale di Champions League contro il Paris Saint Germain. Nell’estate dispari, in cui non sono previsti né Mondiali né Europei, gli appassionati di calcio bresciani possono tornare a concentrarsi sui tornei estivi, che come sempre animeranno tantissimi centri sportivi in ogni angolo della nostra vasta provincia.

Un appuntamento fisso per centinaia di calciatori dilettanti, pronti a sfidarsi su terreni polverosi pieni di sassi (i più temerari), su sintetici anche se non tutti di ultima generazione (la maggior parte) o su erba naturale (i più fortunati). Tutti in campo per lo sport; qualcuno per la gloria, altri per il trofeo culinario in palio, che può essere la porchetta, il salame o il formaggio. Già, perché la buona tavola attira sempre, anche chi il calcio non lo mastica.

Connubio

E così, per convincere anche la fidanzata più restia, è possibile puntare sul menu appetitoso che fa da contorno ad ogni torneo. L’offerta che oseremmo considerare standard propone il classico pane e salamina e le patatine fritte da mandare giù con la bibita gassata o la birra ghiacciata. I più organizzati propongono il piatto principe, lo spiedo bresciano, da gustare con un buon vino. Ma non mancano vere e proprie cucine da ristorante, con ampia scelta di primi, secondi e dessert. Oltre al cibo, tanto divertimento: per avere il consenso di tutti, anche dei più piccoli, non mancano aree bimbi con gonfiabili per tutte le età.

Abbiamo cercato di raccogliere i tornei più importanti, selezionandone una quarantina. Il nostro obiettivo sarà quello di seguirli un po’ tutti, aggiornandovi ogni lunedì con risultati e classifiche. Un maniera per raccontare ciò che accade sui campi di provincia durante l’estate. Alcuni si confermeranno sul trono, altri saranno costretti ad abbandonare lo scettro. Di sicuro non mancheranno le sorprese: è proprio questo il bello del calcio e in particolar modo dei tornei estivi, che garantiscono sempre emozioni a grappoli.

Al top

Tre gli appuntamenti consolidati, da segnare con il circolino rosso in questa mappa: Polpenazze, Maclodio e Mezzane. In queste manifestazioni il livello è altissimo e lo spettacolo è assicurato. Pubblico delle grandi occasioni, soprattutto nelle fasi finali. Tra le particolarità, quelli che calano il tris, ovvero Calvisano e Rovato. Per quanto riguarda il primo, confermato il Memorial Castelletti e i tornei delle frazioni Mezzane e Viadana. Per il secondo, invece, oltre al Sant’Andrea e al San Giuseppe, è nato quest’anno il Città di Rovato, al via dopodomani. Alla prima edizione, subito un montepremi da urlo: ben 25mila euro da dividere tra le prime quattro classificate (quindicimila a chi trionfa, cinquemila alla seconda, tremila alla terza e duemila alla quarta).

Hanno già preso il via sei tornei: l’ultimo tra questi, quello di Caino, cominciato venerdì e inaugurato dal campione del mondo Alessandro Spillo Altobelli. Stasera invece scatteranno il notturno di Corna di Darfo Boario e quello di Agnosine. Tornei diversi ma che possono far vivere grandi emozioni.