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Brescia: patto nello spogliatoio, tavolo con Sagramola

Mentre i pezzi pregiati della rosa sono sempre più richiesti, qualcosa si muove nello spogliatoio e negli uffici
Sagramola potrebbe tornare in pista
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Oggi, lunedì 5 gennaio, si è aperta la finestra di mercato invernale. E in casa Brescia entra un vento gelido. Il club di via Bazoli, come si è detto e si è scritto più volte, rischia di diventare un supermarket. Le voci di movimenti - solo in uscita, vista la situazione economica della società - si moltiplicano. Il tutto mentre i giocatori avrebbero stretto un patto con una data di scadenza. Sul versante societario, nel frattempo, si lavora per riaprire contatti con Rinaldo Sagramola. Ecco la situazione, capitolo per capitolo.
 
MERCATO
L’Avellino frena su Olivera. Il club irpino vuole valutare per bene le condizioni fisiche del centrocampista del Brescia. Il Bari era vicino a Di Cesare, ma la trattativa è in una fase di stallo. I galletti offrono un biennale, il difensore chiede tre anni di contratto. Il presidente dei biancorossi Gianluca Paparesta sale oggi a Milano per chiudere per un difensore. In alternativa a Di Cesare, il numero uno dei pugliesi potrebbe decidere di farsi avanti per Antonio Caracciolo. Sodinha è sempre seguito dal Torino, ma nelle ultime ore è tornato alla carica il Cesena, che già in estate era stato molto vicino al fantasista brasiliano. Seguitissimo Andrea Caracciolo: su di lui, assieme al Chievo e all'Hellas Verona, anche il Latina
 
IL PATTO
Nello spogliatoio biancazzurro i giocatori si sarebbero accordati per attendere ancora qualche giorno prima di prendere in considerazione altre sistemazioni. Il 15 gennaio dovrebbero venire versati loro i contributi. Nel caso anche questa scadenza venisse «saltata» si sentirebbero liberi di muoversi per il loro bene.
 
SALVATAGGIO DEL CLUB
Dopo la delibera dell’aumento di capitale, la prelazione che spetta alla famiglia Corioni scadrà il 10 gennaio. Poi chiunque voglia immettere danaro nelle casse del club avrà tempo 45 giorni. Coinvolgendo anche Marco Bonometti, presidente di Aib, in queste ore si lavora per riavvicinare Rinaldo Sagramola, ex dirigente di Vicenza, Palermo e Sampdoria, il quale aveva presentato un piano di rilancio.  

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