Germani aspetta Trento, Cotelli: «Mettere la partita sui nostri binari»

Sabato, alle 20, al PalaLeonessa, la Germani debutta in casa in campionato sfidando Trento. Si tratta del re-match della semifinale di Supercoppa, vinta dalla Pallacanestro Brescia il 27 settembre 88-75.

Purtroppo i biancoblù saranno senza Massinburg.

L’esterno è stato vittima di una piccola lesione muscolare dietro la coscia. Nulla di grave, ma il problema si è verificato in un punto in cui l’esterno si era già infortunato, specie lo scorso anno, in Turchia. Non ci sarà di sicuro con Trento, si diceva, ma la sua presenza - anche in via precauzionale - è in dubbio pure per la trasferta di Udine di domenica prossima.

I biancoblù hanno vinto la prima di regular season a Treviso 102-100, soffrendo, dopo un supplementare. Trento, in casa, ha invece spazzato via Cantù 109-69. L’Aquila dovrebbe essere priva dell’esterno Battle, che ha un problema muscolare.

L’imperativo di Cotelli

«Sono convinto che l’assenza di Massinburg spingerà la squadra verso un senso di responsabilità e urgenza - afferma coach Matteo Cotelli -: sia i diretti interessati che giocano nelle posizioni che occupa CJ, sia il gruppo in generale».

Cotelli conosce bene la chiave della partita. «Dovremo evitare di farli accendere - sottolinea -, di fare in modo che prendano entusiasmo, dovremo evitare di giocare al loro ritmo. Siamo chiamati a mettere la gara sui nostri binari, come avvenuto nel secondo tempo della semifinale di Supercoppa».

Il ricordo

Prima della conferenza stampa, un sentito e toccante momento di raccoglimento in memoria di Stefania Goglione, prematuramente scomparsa nei giorni scorsi, grande tifosa della Germani e madre di Sergio Bertazzi, giornalista per le testate Bresciacanestro e Sportando.