Ginnastica, Brixia e Estate 83: inizio di campionato vincente

È sempre la Brixia l’indiscussa protagonista del campionato di serie A femminle di ginnastica artistica, che ieri ha esordito al Pala Rossini di Ancona con la prima delle tre prove di regular season in calendario fino ad aprile. Le ginnaste guidate dal direttore tecnico azzurro Enrico Casella hanno vinto la gara tricolore con il punteggio di 166.400, distaccando di quasi 14 punti le avversarie di Civitavecchia, mentre a completare il podio è stata l’Artistica 81 di Trieste.

Nessuna delle compagini avversarie ha dimostrato di poter impensierire lo squadrone bresciano, forte delle ginnaste della nazionale reduci dai giochi di Tokyo e di altre future campionesse destinate a vestire il body azzurro, come ad esempio Angela Andreoli, appena passata senior e già in grado di stupire con una trave sublime degna delle migliori pedane internazionali (6.5 il suo D score). Giorgia Villa, rientrante in due soli attrezzi dopo gli infortuni della scorsa stagione, è caduta alla trave ma ha mostrato buoni segnali alle parallele, per la prima volta più alte di cinque centimetri, come vuole il nuovo regolamento che ha innovato anche il codice dei punteggi, codice che accompagnerà gli atleti fino alle olimpiadi di Parigi 2024.

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Le prove

In gara sul giro completo dei quattro attrezzi Asia D’Amato con un ottimo volteggio (attrezzo dove non a caso è vice campionessa del mondo), mentre la sorella Alice ha evitato l’esercizio sui 10 centimetri, dove anche Martina Maggio è caduta. In gara al corpo libero si è vista anche Veronica Mandriota mentre è rimasta ancora a riposo Elisa Iorio. Le tante cadute, compresa quella di Andreoli sul quadrato, più che comprensibili ad inizio stagione con tanti nuovi elementi da provare, non hanno però impedito alla Brixia di fare il vuoto in classifica e prenotarsi già per il nono scudetto consecutivo, che permetterebbe al club bresciano di raggiungere addirittura quota venti nell’albo d’oro della Federginnastica.

Serie A2

Esordio di stagione con il botto anche per l’Estate 83 in serie A2, che si è piazzata sul gradino più alto del podio nella gara della serie cadetta. La squadra, capitanata da Benedetta Migliorati e composta da Rebecca Dotti, Aurora Lo Cicero, Elisa Misuraca, Isabella Jorio e Serena Napolitano, si è presentata in pedana agguerrita, consapevole del proprio valore e determinata a cogliere i frutti del programmato lavoro. «Pur con l’assenza del prestito spagnolo, che dovrebbe essere disponibile per la seconda gara di campionato, le ragazze hanno condotto ottime prestazioni a tutti e quattro gli attrezzi» hanno commentato soddisfatti i tecnici Vincenzina Manenti, Lia Parolari e Franco Cerizzi. Come da pronostico è stato più difficile l’inizio di campionato per i ragazzi dell’Artistica Brescia di Flero, che all’esordio nella massima serie maschile hanno colto l’ultima piazza nella gara vinta dal Corpo Libero Gym Team Padova. Sicuramente l’emozione ha giocato un ruolo fondamentale nel risultato dei ginnasti guidati dal coach Pietro Bani, che oltretutto arrivavano da una preparazione più che frammentata a causa del Covid. Avranno ora un mese di tempo per farsi trovare pronti al riscatto nella seconda tappa tricolore in programma a Torino il prossimo 12 marzo.

La classifica

Classifica serie A1 femminile: 1) Brixia p. 166.400; 2) Civitavecchia 152.650; 3 )Artistica 81 Trieste 149.700; 4) Giglio Montevarchi 149.650; 5) Juventus Nova Melzo 145.050; 6) Ionica Gym 144.350; 7) Biancoverde Imola 142.850; 8) Ginnastica Salerno 140.950; 9) Ginnastica Romana 140.050; 10) Audace 139.150; 11) WSA 134.700. Assente per Covid il Centro Sport Bollate.