Ripartono le lezioni, 11mila studenti bresciani alle prese con la scelta delle superiori

Scuola, si riparte. Anche negli istituti bresciani. Archiviate le lunghe festività natalizie (ben 17 giorni quest’anno), infatti, le lezioni riprendono questa mattina per i circa 150mila studenti degli istituti di vario ordine e grado della città e della provincia. Augurando che ragazzi e docenti si siano riposati in queste settimane ed abbiano «ricaricato le pile», si apre ora per entrambe le categorie un periodo intenso e ricco di impegni.

Iscrizioni

Intanto, già da oggi in molte scuole prenderanno il via gli scrutini del primo trimestre (laddove si segua la ripartizione col trimestre «breve» fino a dicembre) e si inaugurerà di fatto il pentamestre che arriverà fino a giugno. Il che significa anche ricominciare con verifiche, prove e interrogazioni. Sempre da oggi, inoltre, dalle 8 e fino alle 20 del 30 gennaio, si aprirà sul sito del Ministero la finestra per le iscrizioni con modalità online per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di primo e secondo grado (www.istruzione.it/iscrizionionline/).

Le iscrizioni online riguardano anche i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalla Regione, e le scuole paritarie che su base volontaria aderiscono alla procedura telematica (per le altre, si consiglia di tenere d’occhio i rispettivi siti web). La domanda rimane ancora cartacea invece per la scuola dell’infanzia. Si può accedere al sistema utilizzando le credenziali Spid, Cie (Carta di identità elettronica) o eIdas (electronic Identification authentication and signature). È un momento, dunque, particolarmente delicato per i ragazzi e le loro famiglie, soprattutto per chi dopo la scuola media deve intraprendere il percorso di studi superiore.

Orientamento

Ad essere interessati, nel Bresciano, sono oltre 11mila alunni frequentanti la terza classe della scuola media, che si trovano ad affrontare una scelta decisiva per il loro futuro. Perciò è fondamentale aver svolto un adeguato cammino di orientamento. Una prima indicazione arriva dal Consiglio di classe della scuola frequentata dal ragazzo, composto da tutti gli insegnanti delle varie discipline, il quale ha il compito di stilare un documento denominato «Consiglio orientativo». Le scuole superiori sia statali sia paritarie organizzano poi gli Open Day, ovvero giornate dedicate in cui ogni scuola apre le porte e mette in mostra l’offerta formativa, presentando la propria struttura con i suoi spazi, la sua organizzazione e i suoi progetti. Si tratta di eventi importanti in quanto, statisticamente, nel 39% dei casi la scelta della scuola da parte degli studenti risulta diversa da quella suggerita dai docenti.

Un valido strumento per districarsi nell’ampia e variegata offerta di istituti  e indirizzi è il portale Brescia Orienta (www.bresciaorienta.it), progettato e realizzato dal Polo provinciale per l’orientamento dell’Ufficio scolastico di Brescia. Qui lo studente ha anche la possibilità di consultare una sezione con 13 aree rappresentative di ambiti lavorativi, di cui è data una breve descrizione seguita da un elenco di possibili professioni, mentre varie schede espongono i diversi percorsi di studio. Anche l’Informagiovani di Brescia (www.bresciagiovani.it, area formazione), oltre a programmare incontri sul tema con esperti, permette di fissare colloqui gratuiti con operatori specializzati in orientamento e ri-orientamento scolastico, per trovare la strada più adatta alle proprie attitudini ed esigenze.