Italia e Estero

Covid, Locatelli: «I sacrifici stanno dando frutti»

«Oltre alle prime 470mila dosi di vaccino, vi saranno a gennaio ogni settimana dalle 450mila alle 490mìila dosi»
Locatelli e Brusaferro - Foto Ansa  © www.giornaledibrescia.it
Locatelli e Brusaferro - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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«I sacrifici stanno dando frutti perchè è evidente che la curva epidemica rimane sotto controllo pur con lieve incremento di Rt su base nazionale. A fronte di numeri che meritano ancora uno sforzo, sicuramente però diamo il messaggio forte che quanto è stato messo in campo sta dando frutti».

Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia.

«Oltre alle prime 470mila dosi di vaccino, vi saranno a gennaio ogni settimana dalle 450mila alle 490mìila dosi e questo è un dato importante che dimostra che questa sarà la nostra più grande campagna vaccinale. Quindi leggere che il paese è in ritardo mi sembra ingeneroso ed è prematuro avventurarsi a soli 4 giorni dal via della campagna simbolica». Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia.

Non solo. «Il 6 gennaio Ema ha in programma ok a Moderna e saranno cosi disponibili altre 10 milioni e 600mila dosi di vaccino e vi è in corso in fase avanzata di negoziazione la possibilità di acquisire un numero equivalente di dosi da parte di Moderna. Quindi sommando dosi di Pfizer e Moderna, sostanzialmente arriviamo a sfiorare i 62 milioni di dosi» ha aggiunto lo stesso Locatelli.

«L'augurio è che il 2021 sia un anno significativamente diverso e si connoti come anno in cui siamo riusciti ad emanciparci da questa tragedia della pandemia da Covid-19»

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